Via alle disposizioni che da qui a pochi mesi porteranno alla definitiva introduzione della Ztl. A giorni si partirà con l’installazione dei “monoliti antiterrorismo” in centro storico
TAORMINA (ME) – Primi passi verso la rivoluzione viaria taorminese. Secondo le ultime disposizioni del sindaco, Mario Bolognari, a giorni verranno installati nel centro storico i cosiddetti “monoliti antiterrorismo”, blocchi di pietra di oltre una tonnellata ciascuno che andranno a chiudere gli accessi di Porta Catania e Porta Messina.
La decisione segue quanto ordinato dalla Prefettura di Messina già nel 2017, a conclusione del G7, nel rispetto delle nuove direttive antiterrorismo che interessano la Perla dello Ionio in quanto considerata obiettivo sensibile. I monoliti serviranno a bloccare eventuali attacchi compiuti con autovetture o tir e salvaguardare i pedoni lungo il corso Umberto, ovvero quello che nel frattempo viene fatto dalle auto delle Forze dell’Ordine durante le giornate di festa o eventi particolari.
La collocazione di questi blocchi è cruciale perché avvia tutte le successive disposizioni che seguiranno per la definitiva introduzione della Ztl la quale, stando alle previsioni del Comune, dovrebbe essere pronta per la prossima stagione turistica. Il passo successivo sarà, infatti, quello di regolamentare il carico e scarico nel centro storico consentendo l’accesso ai mezzi non più dalle porte principali del corso, bensì da vie laterali tramite sbarre elettroniche controllate. La prima esiste già ed è posizionata all’ingresso di via Timeo. La seconda dovrà essere montata in prossimità della via Damiano Rosso, in zona piazza Duomo. Queste due vie di fuga serviranno ovviamente anche per il passaggio dei mezzi di soccorso e di Polizia. Il carico e scarico sarà consentito soltanto dalle 5 alle 9 del mattino, secondo un’ordinanza già da tempo in vigore ma difficilmente rispettata. Non è escluso che le terrazze dei parcheggi Porta Catania e Porta Pasquale possano fungere da aree provvisorie di stoccaggio delle merci.
La Smart mobility management, così chiamata dai tecnici di Palazzo dei Giurati, rivoluzionerà appunto la viabilità di Taormina, attraverso diversi varchi a controllo intelligente per sopperire alla mancanza di Vigili urbani. Con un costo stimato di circa 1 milione e mezzo di euro, insostenibile per le casse comunali, la Ztl verrà attivata in project financig tramite la pubblicazione di un bando, atteso nel giro di un mese. Nel frattempo, l’Amministrazione si è confrontata con una ditta specializzata del settore, la Telereading di Catania, che ha presentato la proposta, mostrandosi pronta ad affrontare l’investimento iniziale per poi gestire il sistema e rientrare dalle spese. Il centro storico verrà riservato soltanto ai residenti, mentre dei passaggi a tempo saranno concessi ai turisti per raggiungere gli hotel dotati di parcheggio (a cura degli albergatori la segnalazione delle targhe), ma anche per i casi di transito necessario, come per esempio i residenti di Castelmola, con il sistema intelligente pronto a rilevare le infrazioni oltre il tempo limite concesso.
Le telecamere saranno posizionate all’ingresso Sud di fronte alla terrazza del parcheggio Porta Catania – dove è già tutto predisposto per un’altra sbarra elettronica – e all’ingresso di via Diodoro Siculo. Sul versante Nord invece, all’ingresso di via Timeo già chiuso, si aggiungerà un varco all’arco di via Cappuccini, mentre bisognerà decidere se bloccare l’accesso anche in prossimità del parcheggio Lumbi. Altre novità riguarderanno ulteriori zone interne al centro storico, con telecamere previste anche all’ingresso di via Fazzello – ormai totalmente pedonalizzata – e all’ingresso di via Giardinazzo. Sarà lo stesso gestore del sistema poi, a produrre, inviare e riscuotere le multe (che andrebbero da 90 a 140 euro).
Il piano prevede, infine, la creazione di seicento stalli a strisce blu – di cui almeno la metà nella frazione marina di Mazzeo – come supporto economico al finanziamento, oltre a garantire almeno mille posti auto per i residenti di cui cento per disabili.
