Delibera approvata dal Consiglio comunale in applicazione della Legge di Bilancio 2019 (145/2018). Ancora polemiche tra Orlando e Movimento 5 stelle sui tagli nei confronti degli Enti locali
PALERMO – Quello che poteva essere un punto d’incontro tra Amministrazione comunale e Governo nazionale si è trasformato nell’ennesimo scontro sull’asse Palermo-Roma. Questa volta, l’Amministrazione comunale, e in particolare il sindaco Leoluca Orlando, ha voluto puntare sull’attenzione dell’Esecutivo nazionale nei confronti degli Enti locali, prendendo spunto dalla delibera con cui il Consiglio comunale ha autorizzato il ricorso alla anticipazione di liquidità per circa 15 milioni di euro dalla Cassa depositi e prestiti per accelerare i tempi di pagamento nei confronti dei creditori.
Orlando ha sottolineato l’utilità di tale intervento, sottolineando però allo stesso tempo come i dati confermino “il sostanziale stato di salute della capacità di pagamento del Comune: di fronte a un massimo di anticipazione che avrebbe potuto essere di oltre 190 milioni, è stato necessario autorizzare soltanto 15 milioni”.
“Non si può però tacere – ha aggiunto il sindaco – che questo provvedimento inserito nella Finanziaria sembra quasi la classica ‘pezza’ che il legislatore ha voluto mettere nel contesto di una finanziaria che per tanti aspetti ha invece colpito, al limite dell’accanimento, gli Enti locali, con tagli ai trasferimenti e con modifiche normative che hanno già reso e ancor di più renderanno difficile la gestione finanziaria e la garanzia dei servizi ai cittadini”.
Di tutt’altro avviso i rappresentanti locali del Movimento 5 stelle, che hanno sottolineato l’importanza del provvedimento ed evidenziato lo sforzo fatto dal Governo nazionale. “Un’iniziativa – ha commentato il capogruppo a Sala delle Lapidi Concetta Amella – voluta fortemente dal M5s, con cui si spera di poter dare un po’ di respiro soprattutto alle aziende che erogano prestazioni e forniscono materiali per vari importanti servizi rivolti a indispensabili attività urbane. Anche le società partecipate saranno agevolate dalle nuove disposizioni”.
Al di la della polemica politica, è indubbio che la velocizzazione dei pagamenti rappresenta una notizia positiva per tutta l’economia cittadina. Un respiro di sollievo per tante imprese in attesa di questi 15 milioni di euro e una buona notizia anche per tutti i dipendenti che a esse sono legate.
