Tappa immancabile il quartiere Latino, méta dei “cultori trendy “di ogni dove, cuore intellettuale e bohémien della capitale Parigina, qui trovano spazio ricercatissimi antiquari, deliziosi bistrot, boutique d’avanguardia e immancabili gallerie di artisti contemporanei. Per trovare alloggio in questo arrondissement dovremo farlo con grande anticipo, gli alberghi sono piccoli e di solito over booking. Due gli Hotel consigliati: il piccolo e minimalista Bel Ami e il più glamour Montalembert.
Percorrendo rue des S. Péres, incroceremo le famose Rue Jacob e Rue de l’Universitè, un quadrilatero milanese in miniatura, ma meno sfavillante e di più charme… Un pranzo al famoso bistrot Le Duex Magot per assaporare la vera cucina Alsaziana e solo così saremo pronti per entrare nella Chiesa più antica di Parigi: l’Eglise de Saint Sulpice. Un’ora del nostro tempo sicuramente la spenderemo al Museo Picasso e solo dopo, attraversando Boulevard Saint Germain ci inoltreremo nella caratteristica rue du Bac, con uno stop in rue de Grenelle per provare le scarpe dall’inconfondile suola rossa di Christian Louboutin arriveremo fino in rue de Sévres per entrare in uno dei più grandi paradisi gastronomici della città: il Bon Marchè! Ritornando verso il 1° arrondissement l’aperitivo all’Hotel Coste
sarà un appuntamento da non perdere avendo modo di incontrare i Parigini più trendy avvolti dal rosso porpora delle pareti e dagli arredi molto sofisticati dell’hotel, un Pastis sarà la giusta ricompensa dopo tanta fatica. Non dimenticate di comprare il cd, basta chiederlo alla concierge. Questa prima giornata a Parigi si potrà concludere con una cena all’Avenue, locale di grande tendenza e luogo di incontro di personaggi famosi.
Il nuovo giorno alla capitale si aprirà all’insegna dell’arte e della storia. Prima tappa Musée du quai Branly, ultimo nato nella città, è un Museo che oltre ad offrirci la cultura delle arti non occidentali ci lascierà stupefatti per la bellezza dell’edificio progettato dall’Architetto Jean Nouvel e dal paesaggista Gilles Clément, primo esempio di verde verticale nel mondo. L’atmosfera sarà molto zen, i bacini d’acqua e i ciottoli ci inviteranno alla meditazione e al relax.
Da non perdere! Se si è amanti dell’arte contemporanea e moderna andare al Centre Pompidou sarà scontato, il Museo progettato dal nostro Renzo Piano ci renderà orgogliosi di essere Italiani.
Per chi ama il design e l’esclusività i posti da visitare saranno il Musèe des art decoratifs e de la mode al Louvre e poco più in là in rue St. Honorè il famoso negozio “Colette”, un pranzo veloce al Cafe Marly e saremo pronti ad andare in Place des Voges un gioiello di architettura nel cuore del Marais, ultima dimora di Victor Hugo. Con questa ultima tappa, camminando sotto gli archi che contornano la piazza, tra caratteristici negozietti e antichi bistrot faremo rientro a casa certi di aver assaporato fino in fondo questa straordinaria città.
L’Eclaireur concept store firmato da Arne Quinze tempio della moda Parigina.
Mari Luisa store di grandissima tendenza, per le fashioniste di tutto il mondo.
Vanessa Bruno
le borse
Didier Ludot vintage
Arredamento
Patrick Seguin
Arredi Vintage
www.patrickseguin.com
Pierre Frey i tessuti
www.pierrefrey.com
Christian Liaigre
arredi
www.christianliaigre.com
Gallerie e fondazioni
Galerie Yvon Lambert 108, rue Vieille du Temple
Fondation Le Coubusier 10, Suare du Docteur Blanche
Fondation Crtier pour l’art contemporain 261, Boulevard Raspail
Galerie Chahan
www.chahan.com
Ristoranti e bar
Ma Bourgogne in Place des Voges
Mathi’s
3,rue de Ponthieu
Bar du Plaza
25, Avenue Montaigne
Le Train blu
Gare de Lyon- Place Louis Armand
La Coupole
102, Boulevard du Montparnasse
Mathi’s
19, place des Voges
Georges
Centre Pompidou Sesto Piano
Kong
1, rue du Pont Neuf
Hotels
Hotel du Petit Mouiln
www.paris-hotel-petit moulin.com
Plaza Athénéé
www.plaza-athenee-paris.com
3 Rooms
5, rue de Moussy
Hotel des Marroniers
www.hotel-marroniers.com
Hotel d’Angleterre
www.hotel-dangleterre.com