Carcere sovraffollato e a rischio. Polizia penitenziaria insufficiente - QdS

Carcere sovraffollato e a rischio. Polizia penitenziaria insufficiente

Massimo Mobilia

Carcere sovraffollato e a rischio. Polizia penitenziaria insufficiente

mercoledì 23 Giugno 2010

Violenze all’Ucciardone di Palermo. Intervento di Fleres, Garante per i diritti dei detenuti. Fleres: “Ci vuole più personale”. I detenuti scrivono al Ministro Alfano

PALERMO – “Il sovraffollamento ed il caldo determinano reazioni spropositate da parte dei detenuti”.
Questo il commento del senatore Salvo Fleres, in qualità di Garante per la tutela dei diritti fondamentali dei detenuti e per il loro reinserimento sociale della Regione Siciliana, in merito all’ennesimo episodio di violenza scoppiato nel carcere Ucciardone di Palermo.
Ad avere la peggio, stavolta, sei poliziotti penitenziari intervenuti nella cella della sezione 7 in cui si era generata la rissa: per loro alcune ferite e ricovero in ospedale con prognosi di sette giorni.
Ma questo è solo l’ultimo caso di violenza scoppiato nelle carceri siciliane, soprattutto a Palermo, dove l’ultima escalation sembra essere legata alla carenza del personale necessario a garantire la sicurezza, a fronte di un numero di detenuti che va ben oltre il limite consentito. Carenza che è stata riconosciuta anche da Fleres il quale ha detto: “Condanno qualsiasi atto di violenza compiuto dai reclusi e al personale aggredito va tutta la mia solidarietà con gli auguri di una pronta guarigione. Atti come quelli dell’Ucciardone non servono a migliorare la situazione detentiva, ma rischiano di alimentare gli alibi di chi considera il carcere come una discarica sociale. Mi auguro che episodi del genere non si ripetano”.
I reclusi del carcere palermitano avevano, tra l’altro, inviato proprio nei giorni scorsi una lettera al Garante, lamentando le pessime condizioni di vita dovute ad una serie di fattori quali il sovraffollamento, carenze igieniche e di personale (anche medico), il ridimensionamento delle forniture ed l’aumento dei prezzi al sopravvitto.
I detenuti, chiedendo l’adozione di un nuovo piano carceri e maggiori risorse per l’Amministrazione penitenziaria, hanno inoltre dichiarato di essere disposti ad autotassarsi di 10 euro ciascuno per la realizzazione di una copertura e per la ristrutturazione del bagno dei passeggi, qualora dal ministero giungano risposte plausibili.
Condividendo i contenuti della lettera, Fleres ha girato il messaggio al ministro della Giustizia, Angelino Alfano, invitandolo a visitare l’Ucciardone. Per risolvere il problema sovraffollamento, inoltre, il Garante ha chiesto al Provveditorato regionale dell’Amministrazione penitenziaria una rapida consegna dei lavori della nuova sezione 8 del carcere palermitano, necessaria affinché possano essere resi disponibili i 120 posti detentivi che essa potrà contenere.
“Se venissero distaccate delle unità di personale di Polizia penitenziaria e di educatori presso l’Ucciardone – ha concluso Fleres – il lavoro della direzione sarebbe più agevole, garantendo un’assistenza continua. Necessaria anche ripartizione razionale di somme agli istituti penitenziari che tenga conto della reale popolazione detenuta e delle carenze strutturali di ciascun istituto”.

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