PALERMO – Contribuire alla realizzazione delle priorità della politica europea dei trasporti attraverso progetti riguardanti la sicurezza stradale e il mercato interno dei trasporti per vie navigabili. È questo l’obiettivo del Programma “Energia e Trasporti”, sottoprogramma “Sicurezza stradale e mercato interno: trasporto per vie navigabili”- move/sub/01-2010 (2010/c 135/08)
La Commissione europea infatti intende concedere sovvenzioni per promuovere gli obiettivi della politica comune dei trasporti in particolare nel quadro fissato nel Libro bianco Politica europea dei trasporti fino al 2010: il momento delle scelte e la sua revisione a medio termine.
I principali temi selezionati riguardano la sicurezza stradale e il mercato interno dei trasporti per vie navigabili.
La Commissione europea infatti intende concedere sovvenzioni per promuovere gli obiettivi della politica comune dei trasporti in particolare nel quadro fissato nel Libro bianco Politica europea dei trasporti fino al 2010: il momento delle scelte e la sua revisione a medio termine.
I principali temi selezionati riguardano la sicurezza stradale e il mercato interno dei trasporti per vie navigabili.
All’interno degli obiettivi le categorie ed i settori di attività oggetto del presente invito a presentare proposte sono:
– Attività di ricerca e diffusione delle migliori pratiche: queste operazioni mirano a confrontare le procedure in vigore e le attrezzature utilizzate, misurare le prestazioni dei sistemi di trasporto e individuare i margini di miglioramento per divulgare le migliori pratiche all’interno dell’Unione europea.
– Coordinamento e armonizzazione delle norme e delle procedure: con questa azione si mira ad aumentare le possibilità di convergenza tra i diversi standard esistenti e le procedure al fine di rafforzare il processo di armonizzazione a livello europeo.
– Studi per far progredire le conoscenze in settori per ulteriori iniziative innovative a livello europeo: ad esempio studi e analisi sui problemi socio-economici in riferimento al sistema di trasporto.
– Attività di ricerca e diffusione delle migliori pratiche: queste operazioni mirano a confrontare le procedure in vigore e le attrezzature utilizzate, misurare le prestazioni dei sistemi di trasporto e individuare i margini di miglioramento per divulgare le migliori pratiche all’interno dell’Unione europea.
– Coordinamento e armonizzazione delle norme e delle procedure: con questa azione si mira ad aumentare le possibilità di convergenza tra i diversi standard esistenti e le procedure al fine di rafforzare il processo di armonizzazione a livello europeo.
– Studi per far progredire le conoscenze in settori per ulteriori iniziative innovative a livello europeo: ad esempio studi e analisi sui problemi socio-economici in riferimento al sistema di trasporto.
Le azioni devono essere dedicate ad uno dei seguenti settori:
1. Sicurezza stradale:
– sviluppo e attuazione della sicurezza stradale con campagne innovative di comunicazione in tutta l’Unione europea, utilizzo dei metodi di insegnamento originali e nuove tecnologie dell’informazione per influenzare il comportamento degli utenti in modo sostenibile;
– concetti innovativi e condivisione delle migliori pratiche per garantire una maggiore consapevolezza e una migliore comunicazione tra i vari utenti della strada (Autisti / pedoni, conducenti di veicoli pesanti motociclisti, etc) al fine di migliorare la sicurezza stradale in Europa;
– progetti inerenti l’impatto con l’invecchiamento della popolazione in materia di sicurezza stradale;
– progetti sull’impatto economico e sociale della sicurezza stradale, anche in sanità pubblica politica;
– progetti relativi all’impatto delle nuove tecnologie sulla sicurezza dei veicoli e dei passeggeri.
1. Sicurezza stradale:
– sviluppo e attuazione della sicurezza stradale con campagne innovative di comunicazione in tutta l’Unione europea, utilizzo dei metodi di insegnamento originali e nuove tecnologie dell’informazione per influenzare il comportamento degli utenti in modo sostenibile;
– concetti innovativi e condivisione delle migliori pratiche per garantire una maggiore consapevolezza e una migliore comunicazione tra i vari utenti della strada (Autisti / pedoni, conducenti di veicoli pesanti motociclisti, etc) al fine di migliorare la sicurezza stradale in Europa;
– progetti inerenti l’impatto con l’invecchiamento della popolazione in materia di sicurezza stradale;
– progetti sull’impatto economico e sociale della sicurezza stradale, anche in sanità pubblica politica;
– progetti relativi all’impatto delle nuove tecnologie sulla sicurezza dei veicoli e dei passeggeri.
2. Mercato interno (navigazione interna e trasporto marittimo):
creazione di una rete di centri per la promozione della navigazione interna. L’obiettivo è quello di informare gli utenti dei trasporti a livello locale e incoraggiarli a utilizzare vie di navigazione, fornendo soluzioni logistiche, buone pratiche ed assistenza tecnica; questa specifica misura dovrebbe contribuire a migliorare l’immagine e la consapevolezza di questo metodo di trasporto.
L’importo complessivo disponibile è di € 2.250.000 distribuito in € 2.000.000 per la sicurezza stradale e € 250.000 per il mercato interno.
creazione di una rete di centri per la promozione della navigazione interna. L’obiettivo è quello di informare gli utenti dei trasporti a livello locale e incoraggiarli a utilizzare vie di navigazione, fornendo soluzioni logistiche, buone pratiche ed assistenza tecnica; questa specifica misura dovrebbe contribuire a migliorare l’immagine e la consapevolezza di questo metodo di trasporto.
L’importo complessivo disponibile è di € 2.250.000 distribuito in € 2.000.000 per la sicurezza stradale e € 250.000 per il mercato interno.