Ricerca e sviluppo tecnologico, 778,8 mln dall’Unione europea - QdS

Ricerca e sviluppo tecnologico, 778,8 mln dall’Unione europea

Antonio La Ferrara

Ricerca e sviluppo tecnologico, 778,8 mln dall’Unione europea

venerdì 22 Ottobre 2010

Risorse a disposizione per migliorare la competitività europea o affrontare le esigenze della società. Il bando, pubblicato sulla Guce il 28 settembre, scade il 18 gennaio 2011

PALERMO – Sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea 2010/C 261/7 del 28 settembre 2010, è stato pubblicato l’invito a presentare proposte nell’ambito dei programmi di lavoro 2011 e 2012 del Settimo programma quadro di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione.
L’obiettivo del bando è di realizzare l’integrazione su larga scala di progetti di collaborazione (Ip), progetti di ricerca orientati che hanno lo scopo di generare nuove conoscenze, nuove tecnologie o risorse comuni per la ricerca per migliorare la competitività europea, o ad affrontare le principali esigenze della società. Essi hanno chiaramente obiettivi scientifici e tecnologici definiti con lo scopo di ottenere risultati specifici applicabili in termini di sviluppo o di miglioramento di prodotti, processi, servizi o politica; come tali, possono essere destinati anche a gruppi particolari, come le piccole e medie imprese.
Tra le attività realizzabili abbiamo:
Challenge 1: Pervasive and Trusted Network and Service Infrastructures. Bando: ICT 2011.1.3 Internetconnected objects, networked media and search systems, future internet research and experimentation (FIRE);
Challenge 2: Cognitive systems and robotics;
Challenge 3: Alternative paths to components and systems, smart components and smart systems integration, new paradigms for embedded systems, monitoring and control towards complex systems engineering, computing systems, core and disruptive photonic technologies;
Challenge 4: Technologies for digital content and languages. Bando: ICT 2011.4.2 Language Technologies;
Challenge 5: ICT for Health, ageing well, inclusion and governance, safety and healthcare record information reuse;
Challenge 6: ICT for a Low Carbon Economy, energy efficiency, future and emerging technologies international cooperation, microelectronics.
Per quanto riguarda i beneficiari, in linea di principio, un soggetto giuridico può partecipare a una proposta, non importa dove essa ha sede; tuttavia, ci sono alcune condizioni minime che devono essere rispettate in materia di partecipazione dall’Unione europea e paesi associati. Queste condizioni variano tra i sistemi di finanziamento ed  anche da chiamata a chiamata.
Possono  ricevere finanziamenti dell’Unione Europea in un progetto del settimo Programma quadro, soggetti giuridici stabiliti in uno Stato membro od in un paese associato, qualsiasi organizzazione internazionale di interesse europeo e qualsiasi soggetto giuridico stabilito in un 7° Programma quadro – Cooperazione Internazionale.
 

 
Proposte in una qualsiasi lingua Ue purché con sintesi in inglese
 
Per quanto riguarda le modalità di partecipazione le proposte possono essere preparate in una qualsiasi delle lingue ufficiali dell’Unione europea; se la proposta non è in inglese, una traduzione della proposta completa sarebbe di aiuto agli esperti. Una sintesi in inglese deve essere inclusa nella parte B della proposta.
Le proposte devono essere presentate per via elettronica, utilizzando  il servizio elettronico delle proposte della Commissione Submission Service (Epss). Le proposte che arrivano presso la Commissione con qualsiasi altro mezzo sono considerate ‘non  presentate’ e non saranno valutate. Le proposte devono essere presentate entro il termine di scadenza indicato. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il seguente sito: ftp://ftp.cordis.europa.eu/pub/fp7/docs/guideline-third-country-participants_en.pdf. E’ importante ricordare che il bando scade il giorno 18 gennaio 2011. L’importo complessivo disponibile ammonta a € 778.500.000.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017