Bicamerale: non passa il federalismo municipale - QdS

Bicamerale: non passa il federalismo municipale

Raffaella Pessina

Bicamerale: non passa il federalismo municipale

venerdì 04 Febbraio 2011

L’opposizione insieme al Terzo polo mette in mora il Governo nazionale. Ok in I commissione Ars a Ddl semplificazione e trasparenza

PALERMO – È stata bocciata la proposta sul Federalismo municipale in Commissione bicamerale a Roma.
In pratica, si è verificato un pareggio tra i voti ed ora il provvedimento dovrebbe passare al vaglio dell’Aula. 15 voti favorevoli della maggioranza contro 15 contrari dell’opposizione (Terzo polo, Pd e Idv). Recita l’articolo 7 del regolamento della Commissione che “Le deliberazioni della commissioni sono adottate a maggioranza dei presenti, considerando presenti coloro che esprimono voto favorevole o contrario. In caso di parità di voti, la proposta si intende respinta”. Ma la vicenda è stata solo il segnale da parte delle opposizioni, affiancate dal Terzo Polo – di cui è parte il Movimento per le autonomie del governatore Lombardo – per mettere in mora il Governo nazionale.
I lavori dell’Assemblea regionale riprenderanno la prossima settimana, con la discussione del disegno di legge sul Commercio. Anche le Commissioni hanno concluso i lavori ed in particolare la commissione “Affari istituzionali” che ha esitato il disegno di legge sulla trasparenza e semplificazione amministrativa. Il testo adesso verrà inviato in Aula, dove dovrebbe essere discusso nelle prossime settimane.
Il provvedimento, approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore per le Autonomie Locali e la Funzione Pubblica, Caterina Chinnici, si inserisce nell’ambito dell’attività di riforma dell’amministrazione regionale, che ha già portato, dal primo gennaio dell’anno scorso, a una riorganizzazione dei 12 assessorati e dei 28 dipartimenti, in maniera più razionale e uniforme.
Era da molto che, a cause delle polemiche in ambito politico, i documenti stazionavano nelle commissioni di merito. I punti importanti del ddl sono tre. Si va dalla semplificazione, con la certezza dei tempi di risposta al cittadino e la riduzione delle attese, alla trasparenza, con l’inserimento di alcune norme comportamentali per i dipendenti della pubblica amministrazione per assicurare legalità all’azione amministrativa. Previste anche nuove norme per il rilancio delle attività produttive con la riforma degli sportelli unici.
“L’obiettivo – ha dichiarato l’assessore Chinnici – è lo snellimento e la modernizzazione dell’apparato burocratico regionale, per accrescere efficienza e competitività”.
In commissione Bilancio, invece, si è svolta la relazione sullo stato di attuazione dei programmi di spesa dei  fondi europei e sulle procedure per accelerare l’uso delle risorse. Ne è emerso che il quadro complessivo dei fondi europei ed il target previsto per il 2011 è pari a 1,181 Mld di euro. Si tratta di risorse, di cui si programma un impegno di spesa pari a 660 mln di euro, in parte destinati a progetti di grande rilievo. Sono inoltre emerse delle criticità sui tempi troppo allungati previsti dai passaggi burocratici. La commissione, a tal proposito, ha avanzato la richiesta  di una relazione dettagliata  sullo stato di attuazione dei programmi di spesa dei fondi europei, tale che ritorni sulla questione, in presenza del Governo, con maggiori elementi di valutazione.
Intanto, torna a far sentire la propria voce sulle questioni siciliane il leader di Forza del Sud Gianfranco Miccichè che sul suo blog critica l’atteggiamento del Governo nei confronti dei casi ‘Ikea’, ‘Agrodolce’ e del ‘porto turistico di Siracusa’ “tre esempi di quella odiosissima cultura del ‘no’ – scrive Miccichè – infarcita di un certo sentimento ostracista verso gli altri, che allontana l’orizzonte di una svolta”. Anche il governatore Lombardo parla dal suo blog e scrive che si dichiarerebbe soddisfatto nel momento in cui venissero realizzati il Ponte sullo stretto e la fiscalità di vantaggio come misura sull’economia e sull’impresa.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017