Fotoservizio. Capoluoghi disordinati le immagini raccontano.
Vivibilità soffocata. Discariche abusive, automezzi abbandonati, eccessi nella movida notturna palermitana. L’assessore Bruscia assicura: “Intensificati i controlli preventivi”.
Viabilità difficile. Ai piedi dell’Etna agenti di Polizia municipale con età media di 53 anni. L’assessore Pesce punta sulla prevenzione: “Presidi costanti nelle ore di punta, nei nodi nevralgici”.
PALERMO – Automobili posteggiate nei modi più assurdi, abusivismo commerciale incontrollato, microdiscariche che sorgono non soltanto nelle periferie ma anche in centro storico, controlli degli agenti di Polizia municipale quasi del tutto assenti.
Questa è la triste quotidianità per le due città più grandi della Sicilia, Catania e Palermo, due aree che dovrebbero rappresentare il meglio della nostra Isola e che invece mostrano a cittadini e turisti il loro lato peggiore. Le regole – che siano del Codice della strada o del vivere civile – vengono ignorate con desolante noncuranza, anche a causa di un’assenza di controlli che giorno dopo giorno sembra far crescere sempre più il numero dei cittadini che delle regole se ne infischiano.
Serve un netto cambio di direzione, ormai non più rinviabile. (
continua)