A quanto pare, quindi, i sindaci dell’Isola “snobbano” le opportunità messe a disposizione dal federalismo fiscale.
Secondo il D. lgs 23/2011, infatti, gli enti che avviano una collaborazione con il Fisco possono beneficiare del 50 per cento delle somme evase accertate. Ma quanti ne potrebbero arrivare nelle casse dei Comuni siciliani? Considerando che l’evasione stimata in Italia è di 100 miliardi di euro circa, in Sicilia se ne potrebbe recuperare circa il 10 per cento, ovvero 10 miliardi. Di questi, la metà finirebbe ai Comuni che non avrebbero più di che lamentarsi. (continua)