Ars: 400 emendamenti al Ddl sugli appalti - QdS

Ars: 400 emendamenti al Ddl sugli appalti

Raffaella Pessina

Ars: 400 emendamenti al Ddl sugli appalti

giovedì 09 Giugno 2011

Lombardo ha dichiarato il suo movimento incompatibile con Orlando (Idv). Esame slittato perchè non c’è stato il tempo di registrarli

PALERMO – Il governatore della Sicilia ci tiene a mettere i puntini sulle “i” sulle alleanze e sul suo blog dichiara che lui e il suo movimento sono incompatibili con Leoluca Orlando e le idee dell’Idv. “Lo dico con molta franchezza e capisco il Pd che vorrebbe mettere insieme il diavolo e l’acqua santa – scrive Lombardo – ma con gente come Orlando non si può andare d’accordo.
 
Orlando oggi fa il moralista e il giustizialista. Ma io non posso dimenticarlo quando, con una aggressività forse pari a quella che ci riserva oggi, aggrediva e attaccava il giudice Falcone, una scena indimenticabile”. “è una politica perdente – prosegue –  che non ha nulla a che vedere con le fatiche del governo. Quando vedo Orlando che, da presidente della commissione che si occupa degli errori della sanità, attacca indiscriminatamente la nostra sanità molto più quanto da cittadino e da deputato non faceva quando la sanità era sul serio una cosa incredibile, non posso non pensare che, se lo fa ora, si vede che c’è qualcosa che non funziona e la politica è sottosopra”. Sempre in tema di chiarimenti politici , Michele Cimino di Forza del Sud in un comunicato evidenzia come il suo partito si opporrà con tutte le sue forze alla Lega Nord negli interessi della Sicilia. E riferisce che senatori, deputati, coordinatori regionali e locali di Forza del Sud si sono riuniti per un’analisi del voto amministrativo.
 
Proprio alla luce dei risultati elettorali, in molti dirigenti è maturata la convinzione che Forza del Sud “debba staccarsi dai gruppi parlamentari del Pdl per rimarcare la propria identità. Questo significa che l’opposizione perderebbe cinque preziosi componenti, riducendosi così a 25 unità di cui 19 nel Pdl e 6 del Pid. 
Intanto proseguono i lavori dell’Assemblea regionale: in commissione Bilancio è stato formalizzato un emendamento che rimodula le riserve riguardanti  il fondo delle autonomie locali. Le risorse saranno impegnate per sostenere le spese dei Comuni di Scaletta Zanclea ed Itala, per fronteggiare i danni causati dagli eventi alluvionali, sottoforma di contributo per  i comuni delle isole minori e per Ragusa Ibla, ed ancora per il finanziamento dell’aeroporto di Comiso, e per il Comune di Favara, e la messa in sicurezza del suo centro storico, per il rimborso ai Comuni per spese degli asili nido, o ancora per il ripristino del Fondo sia per il trasporto interurbano che per il miglioramento della polizia municipale. Saranno inoltre finanziati i comuni del messinese colpiti dalle alluvioni e quelli del palermitano esclusi dal fondo per le alluvioni del 2009. Approvata anche la risoluzione in merito alla rapida attivazione dello strumento del Credito d’imposta per gli investimenti di cui alla legge regionale n. 11/2009.
Ieri in Assemblea Regionale sono proseguiti i lavori d’Aula. Assente l’assessore alla Formazione Mario Centorrino che non ha potuto presenziare per rispondere alle interrogazioni e alle interpellanze della rubrica di merito. Si doveva passare alla legge sugli appalti, ma “poiché sono stati presentati 400 emendamenti, gli uffici non sono stati in grado in meno di 24 ore – ha detto il presidente dell’Ars Francesco Cascio – di predisporre i documenti da portare in Aula per la discussione”.
Si è passati quindi al disegno di legge di riorganizzazione e potenziamento della rete regionale di residenzialità per i soggetti fragili.

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