Caltanissetta - In dubbio la prossima stagione del Teatro Margherita - QdS

Caltanissetta – In dubbio la prossima stagione del Teatro Margherita

Nicola Digiugno

Caltanissetta – In dubbio la prossima stagione del Teatro Margherita

giovedì 20 Ottobre 2011

Non ci sono nel bilancio comunale risorse sufficienti per allestire un cartellone in proprio. Fiaccabrino interroga il sindaco e chiede maggiore attenzione sulla struttura

CALTANISSETTA – Il teatro comunale “Regina Margherita” torna a far parlar di sé, dopo un lungo periodo di oblio, su iniziativa del consigliere comunale Alfredo Fiaccabrino che ha presentato un’interrogazione al sindaco Michele Campisi. “Premesso che, nonostante le ormai ataviche ristrettezze economiche in cui versa il bilancio comunale, si deve dare atto all’ex assessore Giarratana, grazie principalmente alla grande abnegazione dimostrata dal personale tutto, di essere riuscito a realizzare, con costi limitati e per la prima volta con incassi certificati incamerati dalle casse comunali, una dignitosa stagione teatrale”, il consigliere aderente a Italia dei valori chiede di conoscere il futuro del prestigioso teatro, facendo riferimento al “silenzio che aleggia” sulla questione.
In sostanza, sono quattro i punti salienti dell’interrogazione. Riguardano la programmazione ipotizzata per la realizzazione di un’eventuale stagione teatrale, 2011-2012; la pianificazione della gestione; la possibilità di realizzare una fondazione singola o in rete; l’utilizzo delle attuali unità lavorative distaccate o in organico al teatro. Adesso si attende la risposta del sindaco Michele Campisi, che in questo periodo è alle prese con il ben più spinoso caso dell’assunzione di 39 netturbini e con altre problematiche connesse alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani in città.
Da più parti si chiede, comunque, una maggiore attenzione verso la gloriosa struttura comunale, un teatro ultimato nel 1873, inaugurato nel 1875. Ne ha scritto anche Andrea Camilleri, in riferimento alle vicende legate alla rappresentazione de “Il birraio di Preston”, avvenuta in quel periodo.
Poi una lunga fase di declino, sino alla trasformazione in sala cinematografica e la chiusura datata 3 marzo 1970. Per la sua riapertura, avvenuta il 31 ottobre 1997, sono stati necessari oltre 20 anni, fra interventi di restauro e lungaggini di carattere amministrativo.
Il teatro “Margherita”, pur offrendo un numero di posti non elevato, rappresenta certamente una delle opere più importanti del capoluogo, proponendosi come luogo idoneo non solo per spettacoli di giro, anche per la produzione di proprie manifestazioni. Fiaccabrino e altri temono che la città resti senza “stagione teatrale”, auspicando interventi mirati alla rivalutazione e a una maggiore utilizzazione di un bene che interessa tutta la collettività, anche per il potenziale indotto.
 


Gestione e ipotesi. L’assessore Schillaci: “L’unica soluzione è affidarla ai privati"
 
Caltanissetta – “Della programmazione della stagione teatrale 2011-2012 – risponde all’interrogazione l’assessore comunale con delega al Teatro, Loredana Schillaci –  se ne è già parlato in seno alla V commissione consiliare permanente, in tale ambito alla luce della preannunciata riduzione dei trasferimenti  ho illustrato un’ipotesi progettuale di modalità organizzativo-gestionale eventualmente affidata a soggetti terzi. Considerata l’assoluta indisponibilità di risorse nel bilancio 2011 l’amministrazione non può ipotizzare nessuna programmazione a gestione diretta. Per garantire comunque la piena fruizione intendiamo aderire al consorzio regionale Tirsi in modo da essere inseriti nel circuito di piccoli teatri e affidare a terzi la gestione, in modo da arricchire l’offerta culturale alla cittadinanza. è nostra intenzione – conclude – costituire una fondazione finalizzata alla completa gestione del Teatro; si tratta tuttavia di un processo complesso che richiede tempo e  il coinvolgimento di più partner”.

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