Ars: Governo latitante l’opposizione attacca - QdS

Ars: Governo latitante l’opposizione attacca

Raffaella Pessina

Ars: Governo latitante l’opposizione attacca

venerdì 21 Ottobre 2011

Caputo (Pdl): “Condividere mozione di sfiducia con Pid, Udc e Forza del Sud”. I lavori a Sala d’Ercole riprenderanno il prossimo lunedì

PALERMO – Conferenza stampa ieri mattina a Palazzo dei Normanni del Pdl. Presenti Vincenzo Vinciullo e Salvino Caputo che hanno lamentato la latitanza della maggioranza ai lavori di Sala D’Ercole e un governo regionale “di rado presente in Aula”.
“Solo grazie alla presenza delle opposizioni questo Parlamento ha approvato disegni di legge importanti, come il Dpef e per ultimo quello sul linguaggio dei segni – ha detto Vincenzo Vinciullo – mentre in Aula c’era presente un solo deputato della maggioranza e il governo era assente”.
 
Caputo ha aggiunto che il Pdl chiede al governo regionale di dimostrare la tenuta della maggioranza sui prossimi disegni di legge importanti sulla riconversione dello stabilimento Fiat di Termini Imerese e sulle misure in favore dell’Agricoltura e della Pesca, approvati in meno di un’ora nelle commissioni di merito. Nel corso della conferenza stampa si è parlato anche della mozione di sfiducia al Governo Lombardo. Salvino Caputo ha dichiarato che mercoledì in serata la mozione è stata discussa in sede di coordinamento regionale.”è molto importante – ha detto Caputo – condividere le argomentazioni con Pid, Udc, Forza del Sud e tutti i partiti interessati a sottoscriverla e che siano d’accordo sui contenuti, anche se per alcuni si pone un problema di strategie politiche”.
“La mozione è stata scritta valutando attentamente la mancanza di raggiungimento degli obiettivi del governo – ha proseguito – con l’obiettivo di aprire un vero dibattito su quali siano le condizioni attuali dell’andamento di questa giunta e a breve la depositeremo all’Ars”. Intanto il capogruppo dell’Udc Giulia Adamo chiede che vengano bloccati concorsi, assunzioni e mobilità nelle amministrazioni comunali. “Occorre un intervento immediato del governo ha dichiarato la Adamo – affinchè l’abolizione delle province e il relativo transito del personale non causino ulteriori aggravi di spesa ed impasse della macchina amministrativa”.  “Bisogna mettere i Comuni nelle condizioni di poter lavorare alle nuove piante organiche considerando il personale che transiterà dagli attuali uffici delle amministrazioni provinciali”.
Intanto i lavori all’Ars riprenderanno lunedì della prossima settimana con all’ordine del giorno lo svolgimento di interrogazioni e interpellanze della rubrica “Economia”, le comunicazioni del Governo sulla vicenda Siremar, la discussione dei disegni di legge sugli “Interventi per lo sviluppo dell’agricoltura e della pesca. Norme in materia di artigianato, cooperazione e commercio”, sulle “Misure urgenti e straordinarie per il rilancio e per il superamento della crisi dell’area industriale di Termini Imerese” e sulle “Modifiche ed integrazioni al sistema elettorale degli enti locali”.  
Sulla situazione politica regionale si è espresso il Governatore Lombardo. “C’è in Sicilia un’alleanza forte nel Terzo polo. E se la grande alleanza che sostiene il governo regionale, quindi il Terzo polo e il Partito democratico, fosse replicata ovunque, sarebbero espressi buoni sindaci all’altezza della sfida. Soprattutto a Palermo, con un candidato che stia bene a tutti”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017