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Palermo – Sosta selvaggia, caos-bancarelle in corso Aprile non ci sono regole

Claudio Di Gesu

Palermo – Sosta selvaggia, caos-bancarelle in corso Aprile non ci sono regole

giovedì 24 Novembre 2011

Cattive abitudini di cittadini e ambulanti, abituati a fare di tutto senza che nessuno li disturbi. Suolo pubblico violato, mentre il parcheggio di piazza Orlando resta vuoto

PALERMO – Qual è quella strada, nella città di Palermo, dove la non curanza per gli altri, l’insofferenza alle regole e il calpestare le norme del codice della strada sono più diffuse? Pensiamo che questo triste primato lo abbia oramai conseguito e lo sta consolidando nel tempo, il corso Finocchiaro Aprile. Una bella e grande arteria stradale dove i problemi di traffico e d’intasamento stradale dovrebbero essere sconosciuti, o quantomeno ridotti al minimo per la larghezza stessa della carreggiata. Questa strada, che congiunge la Piazza P. pe di Camporeale a Piazza Vittorio Emanuele Orlando, di fronte al Tribunale della città, è diventata il martirio di tutti gli automobilisti che vi transitano.
Non c’è ora del giorno o della sera in cui il malcostume della doppia e tripla fila riesce a impossessarsi della quasi totalità della carreggiata. Alle vetture posteggiate da ambo i lati, si aggiungono nella “normalità” dei casi, la doppia fila dall’uno e dall’altro lato. Può mancare, per completare il tutto, il furbacchione che lascia la sua vettura in tripla fila? No, assolutamente no!La cosa più inquietante non è l’appropriazione indebita della strada, poiché oramai in questa città siamo abituati a ben altro, bensì, l’assenza totale di Polizia municipale che, da queste parti, è tabula rasa.
Non sono solo le vetture a creare intralcio agli attoniti e rassegnati automobilisti che cercano di transitare attraverso quel lumicino di varco lasciato tra le due corsie. Anche i numerosi commercianti, fruttivendoli, pescivendoli ed extracomunitari che invadono letteralmente la sede stradale con le loro mercanzie contribuiscono pesantemente a tutto ciò.
Così, tra un calamaro “abbanniato” come eccezionale (ma di tutto ciò ha solo il nome e soprattutto il prezzo), un abusivo che con la sua moto ape riempie mezza carreggiata con le sue gabbiette di frutta, e il famoso paninaro ballerino (serve panini con la milza, ballando!), scorre la vita commerciale in questo pezzo di città. A completamento di tutto ciò, ci si mettono pure le occupazioni di suolo pubblico. Più che occupazioni sembrano diventate conquiste, da difendere in tutti i modi, ben contrassegnate da simboli diversi di appartenenza: vasi con piante, staccionate, pedane, un vero “Far West”.
È possibile che ogni negoziante, ambulante, abusivo o altro possa impunemente appropriarsi di una strada e dei suoi marciapiedi e nessun addetto ai controlli (leggasi Polizia municipale) passi da questa strada, quantomeno per sanzionare qualcuno? Evviva! Siamo riusciti a transitare, ma per completare l’articolo abbiamo bisogno di foto descrittive. Noi, cronisti di questo misfatto, andremo a posteggiare più avanti, nel parcheggio sotterraneo a pagamento antistante al Palazzo di giustizia, sperando di trovare un posto libero. È vuoto! Gli altri, gli automobilisti, i passanti, o ancor peggio i mezzi pubblici che ancora sostano bloccati, possono aspettare, tanto qui di multe non se ne fanno.
 

 
La Circoscrizione. “Inimmaginabile un presidio dei vigili 24h”
 
PALERMO – Quello della doppia fila – precisa Adelaide Mazzarino, consigliere della quinta Circoscrizione, da noi intervistata – è uno tra i problemi più annosi della nostra città, un problema che in corso Finocchiaro Aprile si manifesta in tutta la sua criticità, congestionando oltremodo il traffico e contribuendo, così, significativamente all’inquinamento atmosferico. Purtroppo -prosegue il consigliere-, le Circoscrizioni possono far poco, se non in termini di sensibilizzazione degli organismi competenti al problema. La Circoscrizione propone, sollecita, ma non ha alcun potere per intervenire direttamente. Allo stesso tempo è inimmaginabile pensare che i vigili urbani possano presidiare la strada 24h, come se i palermitani avessero bisogno d’esser multati per non creare ingorghi. Bisogna, dunque-conclude – far appello anche al senso civico dei cittadini, i quali dovrebbero utilizzare soprattutto il grande parcheggio multipiano di Piazza Vittorio Emanuele Orlando, che ha più di 400 posti auto.

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