Economia. Sicilia: mancato sviluppo per incapacità gestionali.
Ritardi. Alla Regione siciliana non sono bastati 4 anni in più per spendere il 100% del Por 2000-2006 a differenza della Comunità Valenciana che grazie alla qualità degli investimenti è uscita dall’Obiettivo 1.
Corte dei Conti: “L’elevato numero dei progetti finanziati (9.454) ha portato ad una polverizzazione degli interventi che, in alcuni casi, ha determinato finanziamenti “a pioggia” e dispersione delle risorse”.
Regione Siciliana sprecona, approssimativa, inconcludente, cicala: resta nella serie B dell’Europa. Questo mentre la Comunità Valenciana, con meno della metà dei fondi a disposizione ricevuti (1,54 miliardi contro i 3,8 della Sicilia), da brava formichina progettava, produceva, si migliorava, salutando così il gruppetto delle regioni bisognose di aiuto e uscendo dall’Obiettivo 1. Due regioni tanto distanti quanto simili per dimensioni (23.255 km2 la spagnola, 25.711 km2 la Sicilia), popolazione (5.029.000 la prima, 5.050.000 noi), clima, cultura, che hanno ottenuto risultati diametralmente opposti. Mentre la Regione siciliana è ancora ferma al 24,7% di spesa impegnata per i fondi 2007-2013 (2,6 miliardi su 10,8 totali) ad un anno dalla scadenza naturale, proprio di recente la Corte dei Conti ha reso noti i risultati dell’indagine relativa alla chiusura della programmazione 2000-2006 in materia di fondi europei. (
continua)