Tabella H non è mai “ex” e Irap e Irpef al massimo - QdS

Tabella H non è mai “ex” e Irap e Irpef al massimo

Raffaella Pessina

Tabella H non è mai “ex” e Irap e Irpef al massimo

venerdì 03 Maggio 2013

I punti più importanti della prima finanziaria del governo Crocetta. Approvata in extremis all’alba del primo maggio

PALERMO – Come di consueto, i documenti contabili sono stati approvati all’alba del primo maggio, al termine di una seduta fiume. Il bilancio da 26 miliardi di euro incassa 59 voti a favore e 13 contrari (2 gli astenuti), tagliando il traguardo quasi alle 7 del mattino. L’ok alla finanziaria arriva poco prima con 56 sì, 12 no e un’astensione.
Queste le principali misure della manovra. Torna in auge la ex tabella H, 25 milioni di euro distribuiti per 137 destinatari: dall’Istituto ciechi che ottiene 1,5 milioni, all’Istituto superiore di giornalismo (323.000 euro), sino al Fondo per il potenziamento delle attività sportive (3,8 milioni), alla promozione della Sagra del mandorlo in fiore e dei carnevali di Sciacca, Termini Imerese e Acireale. Al Cerisdi, il centro di alta formazione ottiene 400.000 euro.

Auto blu
Riduzione delle auto blu della Regione e divieto alle società regionali, alle partecipate  e alle aziende regionali il possesso e l’utilizzo di auto di rappresentanza. L’utilizzo sarà riservato esclusivamente al presidente della Regione e agli assessori regionali. Stabilito un taglio del 20 per cento al salario accessorio del personale dirigenziale della Regione siciliana.

Riduzione indennità e stipendi
Ridotte del 10 per cento le indennità di direttori generali, direttori amministrativi, direttori sanitari delle Asp, delle aziende ospedaliere, delle aziende ospedaliere universitarie, del Centro di formazione permanente e aggiornamento del personale del settore sanitario (Cefpas), dell’Istituto zooprofilattico sperimentale e l’Irccs Bonino Pulejo di Messina. Ridotto il personale comandato in servizio negli assessorati all’Economia (al massimo 5 per una spesa di 500.000 euro), all’Energia (da 6 a 3 per un costo di 160.000 euro) e alla Salute (non oltre 15 per una spesa di 2,6 milioni). Passa la norma che disciplina e contiene la spesa degli enti regionali e delle società partecipate, abrogate le indennità di consulente o consigliere di parità provinciale e regionale. Abolito il Cda del Cefpas.

Le proroghe dei contratti
Sul capitolo dei precari passa la proroga dei contratti del personale a tempo determinato della Regione, i cosiddetti co.co.co, fino al 31 luglio. Stessa scadenza per i rapporti a tempo determinato del personale degli Enti locali, mentre per i lavoratori socialmente utili, gli Asu, i contratti sono prorogati fino al 31 dicembre. Prorogati sino al 31 luglio gli addetti della Protezione civile, dipartimento Acqua e rifiuti e i 61 di Italtel e Sirap. 36 milioni di euro stanziati per gli ex Pip  (sussidio mensile netto di 833 euro, oltre gli assegni familiari, fino al 31 dicembre 2013, ma a patto che non commettano reati e non si rendano protagonisti di nuovi disordini).

205 mln ai forestali
Ai forestali vanno 205 milioni, estendendo le mansioni anche alla manutenzione delle aree archeologiche, dei siti di importanza comunitaria, delle zone speciali di conservazione, delle zone di protezione speciale, alla pulizia del demanio marittimo e di fiumi e torrenti, del verde di scuole pubbliche, università, musei, ospedali, e del verde pubblico di proprietà dei Comuni.

Debiti fiscali delle Pmi
Moratoria per i debiti fiscali che riserva 20 milioni di euro per il sostegno delle piccole e medie imprese siciliane per i pagamenti dilazionati dei debiti fiscali concessi da Riscossione Sicilia spa, a valere sul fondo presso Irfis-Finsicilia, la finanziaria regionale che viene rimodulata.

Microcredito
Sì al fondo per il microcredito alle piccole imprese per un milione e mezzo di euro, cui andranno aggiunte le somme versate ogni mese dai deputati del M5S che a fine anno ammonteranno a un milione. Il governo dovrà emanare il decreto. Gli importi finanziabili non potranno superare i 20.000 euro. Via libera al nuovo sistema informatico regionale, alla riorganizzazione dell’assessorato all’Agricoltura, con la riduzione da 4 a 3 dei dipartimenti e uno snellimento a regime delle strutture.

Trasporto merci
91 milioni sono destinati alle nuove gare per il trasporto di merci nelle isole minori tramite navi “roll on – roll off” e l’impiego di unità veloci per i passeggeri.

Sanità
In merito alla sanità sì alle norme sul finanziamento della spesa sanitaria, con il mantenimento, per il biennio 2014-2015, delle medesime maggiorazioni dell’aliquota Irap e dell’addizionale Irpef vigenti nell’esercizio finanziario 2013, fatti salvi comunque i regimi di esenzione. I laboratori di analisi dovranno restituire a titolo di rimborso 140 milioni di euro per la mancata adozione del tariffario Bindi.

Alloggi popolari
Approvate le disposizioni in materia di alienazione e riscatto degli alloggi popolari: potranno diventare proprietari di immobili pubblici di proprietà di Comuni o enti gestori di patrimonio residenziale pubblico coloro che, in possesso dei requisiti per regolarizzare i contratti di locazione, occupano da più di 13 anni l’immobile stesso.

Canoni delle cave
Dimezzati i canoni per l’estrazione di minerali dalle cave per il 2013, ma raddoppiato per l’anno successivo. Aumentato il canone per chi sfrutta le sorgenti d’acqua, in relazione sia agli ettari utilizzati sia all’acqua estratta, con sconti per chi imbottiglia in vetro o per chi pratica la politica dei vuoti a rendere.

Royalties
Approvato, infine, il raddoppio delle royalties ed eliminata la franchigia, con una stima di entrate per la Regione da 19 a 38 milioni di euro.

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