“Francesco sveglia la Chiesa” - QdS

“Francesco sveglia la Chiesa”

Raffaella Tregua

“Francesco sveglia la Chiesa”

giovedì 23 Gennaio 2014
Ancora una volta Papa Francesco dà l’esempio all’Italia e al mondo. Titola così il più autorevole quotidiano del mondo, il N.Y. Times : “Francesco sveglia la Chiesa”. Fatti, semplicemente fatti, dal 13 marzo 2013 da quando cardinal Bergoglio è Papa Francesco. Dalle dichiarazioni sui gay che trasformano radicalmente l’approccio cattolico alla visione omosessuale, al modo tutto personale di incontrare e parlare alle persone, senza alterigia, senza limousine, né gioielli. Gesti, azioni che stanno rivoluzionando in pochissimo tempo l’apparato e la Chiesa tutta.
Ha messo all’asta un’Harley Davidson che gli è stata regalata dalla Casa madre e col ricavato sistemerà l’ostello della stazione Termini. Ha deciso di cambiare faccia allo Ior, la potentissima banca vaticana oggetto di scandali in passato, che gestisce immense ricchezze ed enorme potere. Fuori Bertone e Calcagno, riconfermato solo il cardinale Tauran. La commissione cardinalizia dovrà disegnare il nuovo Ior, riferirà direttamente al Papa, nominerà il cda ed il suo presidente. Altro fatto che si aggiunge in modo più che significativo ai precedenti, visto che va a scardinare un sistema di potere durissimo e fortissimo.
Mi chiedo, dunque, come mai non sia accaduto ad oggi che in ugual modo e misura il presidente di una Regione a statuto speciale come la Sicilia, in tre volte il tempo in cui Francesco è Papa, non sia riuscito a produrre nessun fatto travolgente nè determinante per le sorti dei siciliani. Come mai la Regione perda ancora, come un serbatoio bucato, risorse dell’Ue, anno dopo anno, spendendo in sette anni solo 6,3 mld sui 15,7 a disposizione. Come mai l’Ars continui a costare tre volte di più del Consiglio della Lombardia ed i deputati siano ancora 90 mentre dovrebbero essere 50. Come mai in una crisi profonda per i capigruppo Ars sia saltata fuori un’indennità extra. Extra per cosa esattamente, mi viene di chiedere? La rivoluzione di Crocetta dov’è? Cosa è cambiato nella vita dei siciliani?
Per i cattolici è cambiato un mondo, Francesco viene  per autorevolezza e non per autorità considerato capo indiscusso,  non solo perché veste di bianco, porta una papalina  e parla da un balcone, ma perché i cattolici  gli riconoscono doti umane e di leadership di grandissimo valore. Perché parla al cuore ed al tempo stesso  lavora per cambiare volto ad una Chiesa vecchia e lontana dal suo popolo. Come lontanissima è ancora oggi la politica dai suoi elettori, incapace di lavorare fianco a fianco dei cittadini, di fare maggiori  sacrifici di quelli che richiede, di impegnarsi con energia,  pulizia e senso di responsabilità:  tutti o nessuno per il bene comune dovrebbe essere il modus.
Chi governa deve, ripeto  deve, dare l’esempio, non può continuare a chiedere di fare senza fare per primo, a rinunciare senza rinunciare, a sperperare (97 tra deputati e funzionari dell’Ars indagati la scorsa settimana per illecito utilizzo dei fondi destinati ai gruppi parlamentari) senza essere eliminato dalla scena politica per sempre. Deve cambiare faccia, parlare poco e agire da subito. Magari  un  miracolo ….chissà. 

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