Filippo Nicastro: "Importanti risultati nella lotta alla mafia" - QdS

Filippo Nicastro: “Importanti risultati nella lotta alla mafia”

Annalisa Giunta

Filippo Nicastro: “Importanti risultati nella lotta alla mafia”

martedì 27 Maggio 2014

Forum con Filippo Nicastro, questore di Caltanissetta

Qual è il bilancio del’attività svolta nell’ultimo anno?
“Nell’anno in corso, facendo riferimento alle attività svolte dal primo maggio del 2013 al primo maggio del  2014, abbiamo tratto in arresto 258 persone in flagranza di reato e 214 su ordine dell’autorità giudiziaria, oltre ad aver denunciato in stato di libertà 1.251 persone. Si è registrato un incremento delle denunce per truffe e frodi informatiche (230 rispetto le 133 del 2013) e dei reati di stalking (15 denunce nel 2014 rispetto 7 del 2103), per quest’ultima tipologia di reato i dati indicano che vi è stata una presa di coscienza da parte delle vittime che non va assolutamente trascurato. Lo stalking, infatti, può iniziare già da un semplice strattonamento, spesso trascurato dalla vittima. La Questura ha personale specializzato per trattare i reati di stalking: spesso facciamo accogliere le donne che denunciano gli episodi di violenza o stalking da altre donne al fine di metterle a loro agio. Inoltre abbiamo siglato dei protocolli d’intesa con delle associazioni che a livello territoriale si occupano di stalking e svolgiamo incontri nelle scuole e non solo volti  a sensibilizzare la cittadinanza sull’argomento. Per quanto riguarda gli altri reati si è avuta una flessione delle rapine (34) e dei furti dei motocicli (88). Costanti rispetto lo scorso anno gli scippi, i furti in appartamenti (387) e di auto (115). In aumento anche le estorsioni (27 rispetto ai 9 casi dell’anno prima) e gli arresti e le denunce per spaccio di sostanze stupefacenti (104 arresti e 197 denunce).  Cocaina, marijuana e hashish le droghe maggiormente spacciate e sequestrate: di recente abbiamo sequestrato 2 kg di hashish ad un corriere palermitano arrestato alla stazione dei pullman non appena sceso dall’autobus; non c’è il giro di eroina, cocaina ed lsd”.
Cosa ci dice sul fronte mafioso?
“Notoriamente Caltanissetta è una provincia che si caratterizza per la criminalità organizzata, così come tutte le altre provincie della Sicilia. I risultati delle forze dell’ordine e dell’attività giudiziaria su questo fronte sono significativi, una delle ultime operazioni denominata “San Valentino Revenge”, ha permesso di risolvere un colde case con l’arresto di 12 persone per l’omicidio di un commerciante che si era rifiutato di pagare il pizzo, Francesco Pepi, avvenuto a Niscemi 25 anni fa e anche gli autori del tentato omicidio di Rocco Filippo Riggio e dell’assassinio di Giuseppe Vacirca e Gaetano Campione, delitti avvenuti negli anni novanta nella guerra tra mafia e striddra. Altra operazione antimafia di rilievo è stata quella soprannominata “Fenice”, grazie alla quale la squadra mobile ha stroncato sul nascere la riorganizzazione di un gruppo malavitoso a Niscemi con l’esecuzione di sei ordinanze di custodia eseguite in collaborazione con il commissariato locale. Da sottolineare inoltre l’attività della scientifica che quest’anno ha permesso di risalire a 23 autori di altrettanti furti grazie alle impronte digitali lasciate sulle scene del crimine”.
Giudica il personale in organico sufficiente per le esigenze e il controllo del territorio?
“Le pattuglie sono sempre presenti sul territorio, anche grazie al supporto del nucleo operazione e crimine di Catania e Palermo. Al momento è inoltre in atto l’operazione Trinacria, voluta dal Ministero dell’Interno, che incrementa ancora di più il controllo del territorio e delle arterie principali che conducono all’autostrada e alle zone di mare. Tra l’altro “Esserci sempre” è il motto scelto per il 162° anniversario della fondazione della Polizia di Stato”.
 
Qual è il rapporto con la cittadinanza?
“Il rapporto con la cittadinanza è buono grazie anche all’attività che ci ha visti impegnati sul fronte della prossimità con i cittadini a partire dalle presenza dei poliziotti di quartiere. Circa sessanta gli incontri sinora svolti con gli alunni delle scuole di I e II grado della provincia che ci hanno visti impegnati sul tema del bullismo, cyberbullismo, cyberstalking e dei pericoli del web. Tematiche a noi care, basti pensare che il bullismo è l’anticamera dell’atteggiamento mafioso, dunque va affrontato e prevenuto a tutti i livelli a partire dalla famiglia. Numerosi altri incontri sono stati svolti nelle scuole per parlare del problema legato all’uso di sostanze stupefacenti e alcool”.
Quali altre iniziative avete intrapreso?
“Nel 2011 abbiamo istituito la sezione giovanile delle “Fiamme Oro” – settore pesistica – della Polizia di Stato di Caltanissetta con l’obiettivo di dare ai giovani l’opportunità di emergere in ambito sportivo, per una sana crescita psico-fisica e sociale. Un gruppo che ha raggiunto ottimi risultati nelle varie manifestazioni nazionali e internazionali. Tra gli atelti che frequentano le “Fiamme Oro” anche un ragazzo diversamente abile che ha preso parte alle ultime gare paralimpiche, ottenendo buoni risultati. Lo sport è un mezzo di formazione ed educazione ai valori sociali, per questo stiamo cercando di avvicinare alla pesistica sempre più giovani allontandoli dalla strada”.
 

 
Curriculum Filippo Nicastro
 
Filippo Nicastro è nato ad Agrigento il 20 aprile del 1952. Laureatosi in Giurisprudenza  all’Università di Palermo nel 1975, si arruola in Polizia nel 1976. È stato dirigente della Squadra mobile di Trapani, Agrigento e Reggio Calabria. Ha diretto i commissariati di Piazza Armerina (En) e di Gioia Tauro (Rc) e dirigente della Direzione Investigativa Antimafia di Caltanissetta. Diventato vicario del Questore di Ragusa nel 2000, promosso Dirigente superiore nel 2005, ha ricoperto l’incarico di Questore di Sondrio e di Vibo Valentia. Dal primo gennaio 2011 è il Questore di Caltanissetta.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017