La tregua permanente tra Hamas e Israele - QdS

La tregua permanente tra Hamas e Israele

redazione

La tregua permanente tra Hamas e Israele

mercoledì 27 Agosto 2014

Negoziatori palestinesi assicurano un accordo per il “cessate il fuoco”

GAZA – Serviranno alcuni giorni – o forse basteranno poche ore – per averne la prova o la smentita, ma per il momento il conflitto israelo-palestinese registra l’annuncio di una tregua permanente a partire dal pomeriggio di ieri. Ad affermarlo è stato da Gaza un dirigente della Jihad islamica, che ha annunciato anche il discorso del presidente palestinese Abu Mazen.
Il raggiungimento di una tregua con Israele sarebbe “il frutto degli sforzi e della resistenza del popolo” palestinese, secondo quanto ha dichiarato il capo negoziatore di Hamas al Cairo, Moussa Abu Marzouk, alle tv locali.
Il leader di Hamas Ismail Haniyeh aveva detto di essere “vicini ad intese politiche in linea con le richieste del nostro popolo” per un cessate il fuoco. E anche il dirigente della Jihad islamica Khaled al-Batsh ha riferito che Israele avrebbe “accettato le richieste della delegazione palestinese”. C’è poi una terza fonte, un responsabile palestinese che in condizioni di anonimato ha parlato con la France Presse: “I negoziati hanno portato a un cessate il fuoco permanente, alla fine del blocco e a una garanzia che le richieste e le necessità di Gaza saranno accolte”. Il funzionario ha spiegato che l’accordo prevede un cessate il fuoco illimitato e un patto con Israele per allentare il blocco sulla Striscia per permettere il passaggio di soccorsi e dei materiali necessari per la ricostruzione di Gaza.
Ieri mattina si erano susseguiti raid israeliani e lanci di razzi dalla Striscia. Due palestinesi sono rimasti uccisi a Beit Lahya in un’automobile colpita da un razzo israeliano e altri due a Sajaya mentre, in apparenza, erano impegnati a lanciare un razzo verso il Neghev.
Col prolungarsi del conflitto con Hamas il sostegno al premier israeliano Benyamin Netanyahu per la conduzione delle operazioni militari è crollato. Ha toccato l’82 per cento il mese scorso con l’inizio delle operazioni terrestri a Gaza; la settimana scorsa, quando era in vigore un fragile tregua, e’ calato al 55%. Adesso – riferisce la televisione commerciale Canale 2 – con la ripresa di massicci bombardamenti di Hamas è di appena il 38 per cento. Per Israele lunedi è stata tra l’altro la giornata record nel numero di razzi piovuti dalla Striscia di Gaza. Un’offensiva di 120 ordigni lanciati da Hamas sui villaggi vicino alla Striscia, nel Neghev occidentale, che ha spinto altre 400 famiglie, dopo le 300 dei giorni scorsi, a una fuga collettiva dalle case. Ma l’allarme è risuonato anche nel centro d’Israele, compresa l’area metropolitana di Tel Aviv.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017