Sheherazade e Ali Babà l’innovazione fa crescere - QdS

Sheherazade e Ali Babà l’innovazione fa crescere

Carlo Alberto Tregua

Sheherazade e Ali Babà l’innovazione fa crescere

giovedì 05 Marzo 2015
Vi racconto due favolette. Ricordate chi era Sheherazade? La principessa de Le mille e una notte, celebre raccolta di novelle orientali composte da differenti autori, pubblicata in prima versione nel 1704 dal bibliotecario francese Antoine Galland.
La principessa doveva essere uccisa per ordine del re persiano Shahriya e per mano del Gran Visir, suo padre. La sera avanti, la principessa chiese al re di potergli raccontare una favola e fu tanto brava che lo affascinò. Verso l’alba interruppe la favola e non ne raccontò la fine. Cosicché il re sospese l’esecuzione, per continuare la narrazione la sera seguente. Anche la seconda sera avvenne lo stesso, e così per tanti tanti e tanti giorni ancora. Alla fine il re si innamorò della principessa e le rese salva la vita.
In Le mille e una notte vi è anche la favola di Ali Babà e i quaranta ladroni, più volte riportata nei film. Ali Babà era intelligente e guidava la sua banda in scorrerie i cui proventi distribuiva poi ai poveri. Ricordate il suo rifugio protetto da una grande pietra? Apriti sesamo.

La seconda favoletta si è invece realizzata e riguarda Jack Ma il quale ha inventato il portale Alibaba. è uno dei più ricchi cinesi, geniale, che a Davos, nel cantone dei Grigioni (Ch) – ove si tiene l’annuale riunione dei massimi esponenti politici e di economia e finanza del mondo – ha intrattenuto in un’aula strapiena, tutti i partecipanti, spiegando come ha fatto a raggiungere il successo.
È partito dal suo curriculum, che comprende due bocciature alle scuole obbligatorie e insuccessi di tutti i tipi; né la Polizia, né il Kentucky Fried Chicken di Hangzhou l’hanno trovato idoneo all’assunzione. Dopo aver superato l’esame di inglese ha potuto guadagnare qualche dollaro al mese facendo qua e là qualche ora di insegnamento. Dopo si è recato in America, era il 1992, ha visto internet e, dopo otto anni, con diciassette amici, ha fatto decollare il suo sogno, appunto il portale Alibaba, che ha avuto, nei momenti di punta, anche nove miliardi di vendite giornaliere. Oggi Alibaba fattura quasi otto miliardi di dollari ed il suo progresso non è ancora terminato.
Jack Ma è uno degli esempi di come l’inventiva e l’innovazione possano generare crescita e occupazione (in atto ha ben ventimila dipendenti), mentre i gufi e i conservatori inchiodano l’economia.
 

Quando c’è un incendio non bisogna indirizzare il getto dell’acqua sulle fiamme, ma sul soffitto, con una inclinazione massima di trenta gradi. Accadono due cose: l’acqua raffredda il soffitto invertendo l’equilibrio termico e in parte si vaporizza; poi cade a mo di pioggia sul nucleo principale dell’incendio. Basta pensarci.
Direct Line ha offerto ai consumatori britannici un nuovo modo di assicurare l’auto senza uscire di casa o dall’ufficio, già nel 1985. L’azienda britannica ha inventato un nuovo modo per stipulare una polizza assicurativa, oggi imitata da quasi tutte le compagnie del mondo. Ecco un’altra innovazione che ha funzionato.
Steve Jobs (1955-2011) inventore di Apple ha detto: “è l’innovazione che distingue un leader da un follower; voglio lasciare un segno nell’universo”. E lo ha fatto.
Continuiamo nell’indicarvi altre innovazioni che hanno fatto avanzare il mondo.

A meno di cento anni dalla loro fondazione, gli Stati Uniti furono insanguinati da una guerra civile che ne minacciava la dissoluzione. Abramo Lincoln (1809-1865) si sentì in obbligo di tenere unito il Paese. Appena nominato presidente chiamò una persona che poteva aiutarlo a preservare l’Unità nazionale. Era un detective scozzese, residente a Chicago, che aveva dimostrato coraggio e lealtà salvando il presidente da un tentativo di omicidio. Si chiamava Alan Pinkerton.
Lincoln lo incaricò di organizzare un servizio segreto. Pinkerton inventò una rete di belle donne, capitanate da Kate Warne, le quali cominciarono a tessere rapporti con militari ed altre forze dell’ordine, familiarizzarono con i soldati per procurarsi informazioni di importanza vitale e identificarono spie interne ed esterne. Tutto questo contribuì a preservare l’Unione.
è l’innovazione, ripetiamo, che fa crescere l’Umanità. In tutti i campi. Quelle Comunità che restano inchiodate al presente non hanno alcuna speranza di progredire, di creare occupazione e benessere per i cittadini.
Infine, vi consiglio le strategie del generale cinese Sun Tzu, vissuto nel 500 a.C. Sono istruttive.

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