Il presidente della Regione, Crocetta: “Responsabilità a livello nazionale”. Da oggi on line presenze e assenze dei deputati regionali
PALERMO – Dalla finanziaria regionale sono state stralciate 29 norme, su 58 articoli. Il provvedimento è stato adottato in commissione Bilancio al termine di una riunione che si è tenuta in presenza del presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, nella quale si è ultimato l’esame di ammissibilità degli articoli della legge di stabilità.
Intanto il presidente della Regione sta lavorando insieme con l’assessore regionale all’Economia Baccei per predisporre il bilancio da approvare entro la fine del mese di aprile. “Prepareremo due ipotesi di bilancio: quella con la quale lo Stato interviene e quella senza il suo intervento. È chiaro che – prosegue Crocetta – cittadini, Comuni e sindaci devono sapere che in questo ultimo caso la responsabilità è di un governo nazionale che decide di fare il massacro sociale in Sicilia”. E sull’ipotesi che lo Stato possa commissariare la Sicilia ha detto: “Dovevo essere commissariato già per non candidarmi. Capisco che c’è un vecchio sistema che vuole che si torni indietro però non sarà cosi facile liquidarmi”.
Da oggi nel sito web dell’Assemblea regionale siciliana dovrebbero essere pubblicati i nomi dei deputati che disertano i lavori d’Aula. Lo si legge sullo stesso portale dell’Ars, nella sezione Amministrazione trasparente, dove i dati saranno pubblicati con cadenza trimestrale: i primi riguarderanno gennaio, febbraio e marzo.
Era stato il Movimento 5 stelle a fare la proposta, e ora ne rivendica la paternità con la capogruppo Valentina Zafarana, che afferma: “E’ l’ennesima prova che l’ingresso del movimento ha portato un’aria nuova sia nel nel Palazzo che nella politica in genere. Speriamo in questo modo – aggiunge Zafarana – di evitare lo spettacolo indecoroso dell’Aula, pressochè deserta, cui troppo spesso abbiamo dovuto assistere negli ultimi tempi, noi, e soprattutto i siciliani che da questo Palazzo attendono risposte”.
Nel corso dell’Aula di ieri pomeriggio è stato incardinato il ddl 833 “Disposizioni in materia di liberi Consorzi di comuni e città metropolitane”, ed è stato fissato il termine per la presentazione degli emendamenti per domani alle 22.
Il presidente dell’Ars ha comunicato in Aula che ancora non è pervenuto il Bilancio ma che il Presidente Crocetta ha promesso di farlo pervenire entro questa settimana. La seduta è stata rinviata a martedì prossimo. è sempre bufera all’interno del Pd: si è dimesso il presidente dell’assemblea regionale del Pd, Marco Zambuto, come richiesto da molti dirigenti nazionali e locali dopo le notizie sul suo incontro a palazzo Grazioli con Silvio Berlusconi, assieme al deputato agrigentino di Forza Italia, Riccardo Gallo Aflitto.
Benchè la sua posizione fosse divenuta nelle ultime ore insostenibile, Zambuto nega che in quella riunione si sia parlato della candidatura alle primarie del centrosinistra per il candidato sindaco di Agrigento del presidente dell’Akragas calcio, Silvio Alessi, che le ha poi vinte.
Forza Italia potrebbe trovare un accordo politico con Sicilia Nazione di Gaetano Armao e Rino Piscitello. Lo dichiara il capogruppo di FI all’Ars, Marco Falcone, che ha specificato come nei prossimi giorni le due formazioni politiche si incontreranno “per discutere azioni comuni che contrastino l’esecutivo Crocetta-Pd e che creino le basi per un centrodestra forte e competitivo”. ”Forza Italia guarda con interesse alle espressioni politiche che vogliono essere alternative ad una sinistra che in questi anni di governo è stata capace di gettare la Sicilia nel baratro, portando nello sconforto decine di migliaia di famiglie”, ha concluso Falcone.
