Senza idrocarburi la Sicilia si ferma - QdS

Senza idrocarburi la Sicilia si ferma

Rosario Battiato

Senza idrocarburi la Sicilia si ferma

venerdì 02 Ottobre 2015

Il no dell’Ars all’adesione per i sei quesiti referendari promossi dalle Regioni riflette la Strategia energetica nazionale. Rinnovabili in crescita, ma non riescono ancora a soddisfare le esigenze

PALERMO – Le trattative sono soltanto all’inizio, ma la corsa del referendum non si ferma. Dieci Consigli regionali hanno manifestato la loro opposizione alla politica energetica del governo e adesso, in attesa che l’iter referendario faccia il suo corso, ci si aspetta un confronto serrato per bloccare il passaggio del controllo della politica energetica a Roma.
Per la Sicilia, che in seguito al recente voto all’Ars non si è associata al novero delle regioni referendarie, la situazione è ancora più complicata. Nell’Isola si prevedono investimenti colossali per la riconversione della raffineria gelese e per le attività di ricerca nuovi pozzi, ma c’è anche un comparto intero che sulla produzione di idrocarburi liquidi e gassosi tiene in piedi una parte consistente del comparto produttivo. E questo il governatore Crocetta lo sa bene.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017