In attesa dell’elenco definitivo, che sarà pubblicato sulla pagina del Mit dedicata all’anagrafe nazionale delle incompiute, è già possibile quantificare il danno che queste infrastrutture congelate hanno prodotto sulla finanza pubblica: 149 opere incomplete e quindi non fruibili dai cittadini per un quadro aggiornato della spesa che ammonta a circa mezzo miliardo di euro.
Una pericolosa combinazione che associa una terra tradizionalmente in ritardo in termini di dotazione infrastrutturale a uno spreco consistente di denaro pubblico. Per completarle servirebbero ancora più di 200 milioni di euro.