Regione siciliana, quelle bufale sui turisti - QdS

Regione siciliana, quelle bufale sui turisti

Adriano Agatino Zuccaro

Regione siciliana, quelle bufale sui turisti

giovedì 26 Gennaio 2017

Bankitalia, primi 10 mesi del 2016: -5,8 mln di pernottamenti (400.000 arrivi in meno) nonostante i proclami di metà anno. Il Piemonte guadagna 6 milioni di turisti, la Sardegna 4 milioni, la Toscana 3

Da gennaio ad ottobre 2016 gli arrivi di stranieri in Sicilia sono diminuiti di 400 mila unità rispetto allo stesso periodo del 2015 (da 2,7 milioni a 2,3), i pernottamenti in caduta libera: -5,8 milioni (da 15,7 a 9,9 milioni). Vanno in fumo 500 milioni di euro in termini di spesa dei visitatori stranieri (da 1,55 miliardi del 2015 all’1,05 del 2016). I dati pubblicati da Bankitalia nella sezione “Turismo internazionale” rappresentano una doccia fredda sulle previsioni positive emerse lungo tutto il 2016. L’assessore al turismo, Anthony Barbagallo, dal canto suo, difende la bontà dei dati siciliani e conferma il 21% di crescita nelle strutture ricettive e il 26% di presenze in più sull’Isola rispetto al 2015. In assenza di dati consolidati sarebbe azzardato tracciare un bilancio complessivo; al momento il quadro Bankitalia ci dice che altre regioni italiane “ci soffiano” i turisti stranieri.
 
(Per leggere l’inchiesta completa abbonati qui o acquista il giornale in edicola)

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017