Il pm Zuccaro: "Alcune Ong finanziate da trafficanti" - QdS

Il pm Zuccaro: “Alcune Ong finanziate da trafficanti”

redazione

Il pm Zuccaro: “Alcune Ong finanziate da trafficanti”

venerdì 28 Aprile 2017

Questa l’ipotesi del procuratore di Catania. Orlando avverte: “Spero parli con atti”

CATANIA – “A mio avviso alcune Ong potrebbero essere finanziate dai trafficanti e so di contatti”. Le parole del procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, hanno riacceso la polemica che nelle ultime settimane ha infiammato il dibattito pubblico. “Si tratta di un traffico – ha dichiarato il procuratore ai microfoni di Agorà (Raitre) – che oggi sta fruttando quanto il traffico della droga”.
Durante l’intervista, Zuccaro si è spinto oltre aprendo una nuova ipotesi investigativa. Addirittura, secondo il procuratore del capoluogo etneo la situazione “potrebbe anche essere anche più inquietante, è possibile che si perseguono da parte di alcune di queste ong finalità diverse, di destabilizzazione, per esempio, dell’economia italiana. Adesso faccio delle ipotesi e ne parlo – ha precisato – dovrei, in teoria, prima fare degli accertamenti e poi parlare”.
Zuccaro, in effetti, ha parlato ai microfoni di Raitre senza citare alcuna prova investigativa concreta. Dettaglio che non è sfuggito al ministro della Giustizia, Andrea Orlando. “Spero – ha dichiarato a Repubblica Tv – che la procura di Catania parli attraverso le indagini, gli atti, perché credo sia il modo migliore. Se il pm ha elementi in questo senso faremo una valutazione. In generale, non è giusto ricostruire la storia delle Ong come la storia di collusi con i trafficanti, è una menzogna”.
Sulla stessa lunghezza d’onda, il ministro dell’Interno, Marco Minniti che, rispondendo al question time alla Camera a una interrogazione Fi-PdL proprio sulle attività delle Ong, ha invitato tutti a “evitare generalizzazioni e giudizi affrettati, attenendosi a una rigorosa valutazione degli atti. Le indagini della procura di Catania – ha ricordato – sono ancora in corso”.
Immediata anche la risposta di Save the Children. “Se ci sono prove rispetto a queste gravissime accuse – ha dichiarato il direttore generale, Valerio Neri – chiediamo che emergano quanto prima. Fino a quando non saranno definite eventuali responsabilità continuare a generalizzare non solo non è utile a fare chiarezza ma contribuisce a creare un generale clima di sfiducia di cui rischiano di farne le spese bambini, donne e uomini in fuga”.
Più dura la posizione del capogruppo dei deputati di Sinistra Italiana-Possibile, Giulio Marcon. “La procura di Catania sulla vicenda delle Ong  – ha dichiarato – continua a parlare con interviste e dichiarazioni stampa e non con gli atti giudiziari. Le organizzazioni umanitarie svolgono un lavoro prezioso che dovrebbero fare le istituzioni. Parlano tutti ma senza mai portare uno straccio di prova. Se ci sono, si tirino fuori, altrimenti si smetta di fare esternazioni mediatiche non confermate dai fatti”.
Sul fronte opposto, a cavalcare l’onda della polemica, sono intervenuti i rappresentanti di Lega Nord e Movimento Cinque stelle.
“Abbiamo ricevuto – ha scritto Alessandro Di Battista in un lungo post Facebook – attacchi di ogni tipo per aver chiesto chiarezza su alcune (non tutte!) Ong diciamo sospette. Oggi il Procuratore di Catania dichiara che alcune potrebbero essere finanziate dai trafficanti. L’immigrazione clandestina è diventata un business”.
Sempre su Facebook, Matteo Salvini ha approfittato delle dichiarazioni di Zuccaro per rilanciare l’hashtag #STOPINVASIONE. “Ma dai, ma chi l’avrebbe mai detto – ha scritto commentando le parole del procuratore – Bisogna arrestare i trafficanti, affondare tutte le navi usate”.

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