Archeologia, paesaggi, cibo e divertimento Hammamet accoglie ogni genere di turista - QdS

Archeologia, paesaggi, cibo e divertimento Hammamet accoglie ogni genere di turista

redazione

Archeologia, paesaggi, cibo e divertimento Hammamet accoglie ogni genere di turista

martedì 24 Aprile 2018

Un’offerta variegata che raggruppa anche splendidi hotel a 4 e 5 stelle dotati di ogni genere di servizio per i visitatori

in collaborazione con ITALPRESS
 
HAMMAMET – Sabbia fine e acqua trasparente: le spiagge della regione di Hammamet sono tra le più belle della Tunisia e fanno parte di un’offerta turistica che raggruppa anche splendidi hotel a 4 e 5 stelle con tutti i servizi necessari per trascorrere una vacanza in famiglia oppure, se si preferisse una vacanza lontana dal caos, concedersi il meritato riposo dopo un lungo periodo di lavoro grazie agli hotel adult only. In questa zona della Tunisia l’offerta non si limita agli hotel, perché ci sono anche tanti B&B o appartamenti, dai più semplici fino a ville e villette dotate di piscina, a prezzi davvero vantaggiosi.
 
Se le giornate di ozio in spiaggia dovessero annoiare si può sempre scegliere tra un’ampia offerta di attività sportive: moto d’acqua, parasailing, catamarano, gite in mare, immersioni subacquee e molte altre ancora. Anche per i bambini ci sono tante attività come kayak, lezioni di windsurf o mini club. Anche i golfisti apprezzeranno la cittadina e i suoi tre campi da golf a 18 buche, che corrono attraverso le verdi colline.
 
I tramonti e le serate ad Hammamet hanno un sapore del tutto particolare. Si possono trascorrere tranquille serate cenando sulla terrazza di uno dei ristoranti tipici della medina, in un patio o lungo la marina di Yasmine Hammamet. Mentre per chi poi volesse proseguire la serata, i migliori DJ tunisini e internazionali animano le notti nei locali della città.
 
Durante un soggiorno ad Hammamet sono tante le cose che si possono fare e i luoghi che si possono visitare. Circondata da bastioni e delimitata dal mare, la piccola medina è fiancheggiata da un forte medievale, ampliato dai turchi. Antico borgo fortificato, divenne quindi un tranquillo villaggio di pescatori e i suoi minuscoli vicoli e le case in calce bianca e blu gli conferiscono un fascino unico. Imperativo perdersi nel souk facendo shopping, scalare i bastioni del forte e passeggiare fino al porto turistico. Per far contenti anche i bambini si può inoltre optare per una visita al Parco divertimenti Carthage Land.
 
Gli appassionati di storia saranno certamente incuriositi da Pupput, il sito archeologico a pochi passi da Hammamet. Pupput era una colonia romana che addirittura si guadagnò il rango di colonia onoraria sotto l’Imperator Commodus tra il 185 e 192 d.C. prendendo il nome di Colonia Aurelia Commoda Pia Felix Augusta Pupput. Essa deve la sua reputazione al grado di civiltà raggiunto già in quell’epoca: che fosse una città ricca e prosperosa si evince dai resti archeologici presenti nell’area come quelli delle terme, espressione di un’irrinunciabile qualità della vita in epoca romana, le domus con peristili, fontane e mosaici di ottima fattura, iscrizioni, resti di installazioni idrauliche (tra cui un acquedotto da Wadi el-Faouara a Siagu) e persino un teatro e un anfiteatro.
 
Il nome Hammamet deriva dal corrispettivo turco di “Bagni” o “Terme”, visti i ritrovamenti sepolti nella vecchia città romana di Pupput. Ad appena 300 metri dal sito archeologico è stata inoltre scoperta la più grande necropoli romana in Africa, che ha consentito di superare la scarsità di testi e fare nuova luce sul passato della città.
 
Poco distante da Hammamet si trova la splendida cittadina di Nabeul, famosa per le sue ceramiche coloratissime, il luogo in cui si possono vedere gli artigiani che lavorano. Se si è attratti dai mercati, quello di Nabeul è assolutamente incantevole e qui si potranno assaggiare delle specialità locali. Inoltre, si possono vedere i mosaici romani e le statue in terracotta cartaginesi nel piccolo museo archeologico di Nabeul.
 
Superando Nabeul, dirigendosi verso Nord, si giunge nella penisola di Cap Bon, dove campi, frutteti, siti storici, villaggi e piccoli porti si susseguono creando un paesaggio spettacolare, tutto da scoprire. Salendo sulla collina di Kelibia si può accedere alla più grande fortezza medievale della Tunisia (XII secolo): da qui si gode una vista mozzafiato. Ai suoi piedi, infatti, si estendono il porto e lunghe e bellissime spiagge sabbiose.
 
 

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