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Giallo Catania: bulgara la donna trovata morta seminuda

redazione

Giallo Catania: bulgara la donna trovata morta seminuda

lunedì 23 Aprile 2018

Aveva trent'anni ed è stata identificata grazie al ritrovamento della fotocopia di un vecchio documento. Il corpo, con vistose lesioni alla testa e al volto, era appoggiato a un muro su un cumulo di spazzatura in uno stabilimento balneare abbandonato della Plaia. Si indaga nel mondo della prostituzione. La giovane potrebbe essere stata vittima o di un cliente o di un protettore

 
Era una bulgara di trent’anni, N. M., la donna, il cui corpo seminudo è stato trovato ieri in uno stabilimento balneare della Plaia di Catania.
 
L’ha identificata la squadra mobile della Questura grazie anche al ritrovamento della fotocopia di un vecchio documento.
 
Secondo gli investigatori la donna potrebbe essere stata coinvolta in un giro di prostituzione e in questo ambiente potrebbe essere maturato il delitto.
 
Se questa tesi fosse confermata potrebbe essere stata vittima o di un cliente o di un protettore.
 
Il cadavere della donna presentava lesioni alla testa e al volto e aveva vistose tracce di sangue. Quando è stata trovata era senza documenti e con indosso soltanto un giubbotto e un reggiseno.
 
I primi accertamenti medico legali eseguiti dal dottore Cataldo Raffino hanno accertato che la morte risale ad almeno tre giorni fa ed hanno escluso violenze sessuali sulla vittima.
 
La Procura di Catania ha aperto un’inchiesta per omicidio con il sostituto Antonino Fanara del dipartimento reati contro il patrimonio e le persone, coordinato dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo.
 
Le indagini della polizia sono state avviate dopo la segnalazione di una turista straniera che ha avvisato la Guardia di finanza della presenza del cadavere sulla spiaggia della Plaia.
 
Il corpo è stato trovato appoggiato a un muro, come se la vittima fosse stata seduta, in mezzo ad un cumulo di spazzatura.
 
La Procura ne ha disposto il trasferimento nell’obitorio dell’ospedale Garibaldi-Nesima in attesa di disporre l’autopsia.
 

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