Dallo sport all’ambiente, dal teatro alle tradizioni catanesi, tutti i progetti in campo. GUARDA L'INTERVISTA ALL'ASSESSORE MIRABELLA
CATANIA – Pensare a una città più sociale e cercare di attuarne la trasformazione a partire dal rapporto di collaborazione tra scuole ed Ente pubblico per bambini e genitori più responsabili, ma anche più attivi fisicamente e intellettualmente. È questo uno degli scopi del progetto presentato a Palazzo dagli Elefanti in occasione della festa dei nonni, dal primo cittadino Salvo Pogliese e dagli assessori alla Pubblica istruzione, Barbara Mirabella, allo Sport, Sergio Parisi e alla Famiglia, Giuseppe Lombardo.
Sono 30 le scuole coinvolte per un totale di circa 5.000 studenti catanesi in progetti che vedono l’impegno e l’interesse anche di Enti, aziende, associazioni di volontariato e professionisti di Catania. In campo progetti di tutti i tipi che vanno dalla promozione dell’attività motoria e sportiva, alla conoscenza della città nei suoi aspetti storico-culturali, dalla cultura teatrale alle capacità artistico-creative. Non mancheranno inoltre la vecchia e cara educazione civica e quindi l’educazione alla convivenza civile, alla cittadinanza attiva e responsabile, alla tutela e al rispetto dell’ambiente, alla legalità, e iniziative di prevenzione del maltrattamento e dell’abuso, del bullismo, della violenza di genere e di tutte le forme di discriminazione.
“Sono molto felice di queste iniziative e della scelta di presentarle nella giornata dei nonni all’interno di un contesto temporale in cui la nostra società si caratterizza per uno sfrenato individualismo e per la mancanza di punti di riferimento valoriali. È un progetto organico di divulgazione, ma non soltanto di nozioni, per questo voglio ringraziare e complimentarmi con tutti coloro che ci hanno messo impegno”, dichiara il sindaco Salvo Pogliese.
Gli studenti si avvicineranno al mondo dell’arte, in collaborazione con l’accademia etnea, ma anche alla tutela dell’ambiente marino costiero grazie alla collaborazione con la Capitaneria di porto. Potranno diventare più sensibili in tema di raccolta rifiuti perché con l’azienda Dusty potranno giocare e sperimentare percorsi per la tutela e il rispetto dell’ambiente, e anche diventare protagonisti di una mobilità attiva usando la bicicletta come mezzo di trasporto ma anche imparando a circolare in strada senza rischi e migliorare la qualità dell’aria e dell’ambiente grazie a Fiab Catania, “Monta in bike Sicilia asd” e Federazione italiana “Amici della bicicletta”.
Non solo. Altri progetti saranno dedicati ad ambiente, cultura e tradizione siciliane e in particolare catanesi, alla storia e ai monumenti della nostra città, e anche alle sue tradizioni culturali quali il teatro, in collaborazione con il Teatro Stabile.
Le attività proposte, comunque, non mirano soltanto a interagire con gli studenti. Attenzione anche ai loro genitori, in particolare per temi delicati quali il sostegno alla genitorialità con la collaborazione dell’Asp 3 Catania, o sul tema della violenza sui minori. “Una mattinata molto gioiosa per noi avere presentato la progettualità con la quale speriamo di rendere la nostra scuola più ricca, più consapevole, più corale”, afferma l’assessore Mirabella.
Si dice grata a tutte le associazioni e tutti gli attori coinvolti e punta l’accento sul triangolo composto da studenti, docenti e genitori i cui “lati non possono che stare uniti per un percorso da fare tutti insieme”, conclude.
