Depurazione, via ai lavori al ritmo del Commissario nazionale - QdS

Depurazione, via ai lavori al ritmo del Commissario nazionale

Rosario Battiato

Depurazione, via ai lavori al ritmo del Commissario nazionale

sabato 06 Ottobre 2018

Nei giorni scorsi diffusi i dati relativi all’aggiornamento della spesa per gli interventi nell’Isola. Cinque cantieri avviati per 10 milioni di euro, altri 24 milioni per sei pronti a partire

PALERMO – La depurazione siciliana si muove. Merito della Struttura Commissariale che dal 2017 sta lavorando per avviare quei cantieri che nell’Isola sono congelati da sei anni e che hanno costretto la Commissione Ue a procedere nella richiesta delle sanzioni pecuniarie per i ritardi nell’applicazione della direttiva comunitaria relativa allo smaltimento delle acque reflue. Nei giorni scorsi il punto della situazione nel corso di un evento palermitano.
 
Le redini della spesa, dopo un breve periodo commissariale gestito direttamente da Palermo, arrivano fino Roma, e precisamente nelle mani della Struttura del commissario unico per la depurazione, nominato sulla base di un decreto legge del 29 dicembre del 2016 e individuato in Enrico Rolle.
 
E i primi passi si cominciano a vedere. Proprio una nota diffusa sul sito ufficiale della Struttura commissariale ha fatto il punto della situazione sugli ultimi interventi: cinque cantieri avviati per un investimento di dieci milioni di euro, altri quattro da sei milioni in procinto di partire.
 
In particolare, gli interventi già avviati riguardano, si legge nella nota, “l’adeguamento del depuratore di Castelvetrano in via Errante Vecchia, quello di Cefalù in contrada S.Antonio e l’impianto di Trabia in contrada Giardini Piani”. Partite anche le realizzazioni del “collettore per il depuratore di Misilmeri e della rete fognaria nelle vie Ripellino e Carmine, nella zona che congiunge Palermo con Villabate”. In fase di avvio anche i cantieri che riguardano il “completamento della rete fognaria nelle zone periferiche di Marsala, il completamento dei collettori nel comune di Carini e due interventi per la città di Palermo: l’impianto di collettamento a sistema misto da via Palmerino Molara a via Ponticello Oneto e la fognatura a sistema separato nel quartiere Villagrazia”.
 
Complessivamente la struttura commissariale ha bandito 38 gare, di cui 25 sull’affidamento dei servizi e 13 riguardanti i lavori, per un importo complessivo di oltre 120 milioni di euro. Ben 23 le gare già aggiudicate. Entro il 2020, ha spiegato Cecilia Corrao della Struttura commissariale, è previsto l’avvio di tutti gli interventi in Sicilia.
 
Dal miliardo e 200 milioni di euro stanziato dal Cipe circa sei anni fa, ben poco si è mosso, in compenso sono avanzate le infrazioni comunitarie che coinvolgono complessivamente 48 agglomerati isolani (74 in totale) condannati dalla Corte di Giustizia Ue nell’ambito della causa C-251/17, con annessa multa da 25 milioni di euro, più 30 milioni per ogni semestre di ritardo nella messa a norma; altri 5 nella procedura 2009_2034 che si trova in sentenza di condanna (causa C-85/13) e ben 175 (758 in tutta Italia) nella 2014/2059, allo stato di “parere motivato”, che riguarda gli agglomerati con più di 2mila abitanti. Una quarta procedura, inoltre, ha cominciato il suo iter nei mesi scorsi.
 
E pensare che la delibera Cipe numero 60 del 2012 aveva pianificato risorse per 1,1 miliardi di euro nell’Isola, tra cui 65 milioni immediatamente disponibili e poco più di un miliardo da varie fonti (Fse, Por, Fas, etc…). Un investimento che avrebbe dovuto limitare proprio le infrazioni, ma che, a distanza di anni, ha visto soltanto 15 interventi su circa 80 non commissariati e tra questi appena 3 sono stati conclusi e 12 sono ancora in fase di attuazione.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017