Varata una serie di misure per sensibilizzare i cittadini e scovare e sanzionare chi viola le regole. Viste le percentuali finora raggiunte, si punta a raddoppiare in pochi mesi i risultati attuali
PALERMO – Un pacchetto di misure per portare entro la fine dell’anno la percentuale di raccolta differenziata in città al 30%, “offrendo nuovi servizi ai cittadini e allo stesso tempo innalzando il livello di controlli e sanzioni contro gli incivili che non fanno la differenziata o abbandonano i rifiuti in modo illegale”. L’Amministrazione comunale preme il piede sull’acceleratore della differenziata, che nel capoluogo ristagna ancora su percentuali insoddisfacenti (intorno al 15%). E lo fa con un piano elaborato dal sindaco Leoluca Orlando, dai vertici della Rap e dal Comando della Polizia Municipale.
Il primo cittadino lo ha subito inviato con una nota al governatore Nello Musumeci: non bisogna dimenticare, infatti, che dopo la sospensiva al Tar della prima ordinanza di Musumeci, che imponeva ai comuni siciliani – incluse le grandi città – di raggiungere il 30% di raccolta differenziata pena il commissariamento, ad agosto il governatore ne ha firmata un’altra, correggendo alcune delle prescrizioni contenute nel primo atto ma intimando ai sindaci di adeguarsi entro tre mesi. La risposta di Palazzo delle Aquile è arrivata da questo tavolo inter-istituzionale che prevede, tra le altre cose: l’attivazione “entro poche settimane” di due Centri comunali di raccolta in viale dei Picciotti e a piazzetta della Pace; l’appalto per un centro per la differenziata all’Arenella per residenti e pescatori; l’estensione dell’esperimento di via Verga all’Albergheria, dove è stato creato un punto notturno di raccolta degli ingombranti, con l’individuazione di aree simili negli altri mandamenti del centro storico; il prolungamento dell’orario di servizio dell’area di raccolta di piazzale Giotto, attiva tutti i giorni, e dell’operatività delle aree di conferimento nelle circoscrizioni, attualmente limitata ad un solo giorno a settimana.
Contro l’abbandono illecito dei rifiuti per strada, e in particolare degli ingombranti, una vera e propria piaga in alcuni quartieri come la stessa Albergheria, l’Amministrazione si appresta a usare il pugno di ferro, con un giro di vite su controlli e sanzioni: “Sono già partiti – hanno spiegato da Palazzo delle Aquile – quelli congiunti fra Rap e Polizia municipale, che sono essenzialmente di due tipi e mirati alle zone del porta a porta. Primo: apertura dei sacchetti abbandonati in strada per l’individuazione di elementi utili a risalire agli autori del reato. Una volta che le prove sono state acquisite dalla Polizia municipale, la stessa eleva sanzioni a partire da 167 euro per ciascuna contravvenzione. Secondo: appostamenti in borghese in luoghi di discarica abituale da parte di utenze domestiche e commerciali in aree servite dal sistema porta a porta”.
Al Consiglio comunale verranno sottoposte due proposte: l’istituzione della figura degli ispettori ambientali e un inasprimento delle multe, in particolare per gli abbandoni irregolari e illeciti nell’area del porta a porta, che colpiranno condomini, famiglie e imprese che non rispettano le regole. Inoltre sarà rinforzato il ritiro gratuito degli ingombranti a domicilio.
Per quanto riguarda le forme di raccolta alternativa a quella stradale, mentre procede la distribuzione dei “kit” nell’area del terzo step del porta a porta, un servizio sperimentale sarà avviato nella zona di Borgo Molara (nella quarta Circoscrizione), insieme a un potenziamento di quello già avviato a Mondello e Sferracavallo.
La Rap, la Srr e il Comune, infine, avvieranno una nuova campagna informativa specifica sulla corretta divisione dei rifiuti, senza dimenticare che appena due settimane fa è partito il riciclo del compost a Bellolampo. “Con l’attivazione della linea di gestione dell’umido presso l’impianto di Bellolampo – ha commentato l’amministratore unico della Rap Giuseppe Norata – i cittadini hanno l’opportunità di permettere alla città, quindi a sé stessi, un enorme risparmio. È importantissimo che soprattutto gli ingombranti e l’umido siano da subito smaltiti in modo corretto e per questo la Rap sta facendo un grande sforzo organizzativo rivolto a rendere la differenziata davvero facile, oltre che conveniente. Tutto questo non potrà che giovare anche all’immagine della città e al suo decoro”.
