Il primo cittadino Ammatuna pretende più controlli poiché stanno emergendo preoccupanti vicende. L’Ascom dichiara: “Siamo disposti a fare la nostra parte a sostegno delle istituzioni”
POZZALLO (RG) – Esposti e denunce oltre che richieste da parte della Procura di rinvio a giudizio. È necessaria una maggiore sicurezza a Pozzallo: il primo cittadino Roberto Ammatuna ha esternato il bisogno di più controlli perché stanno emergendo delle preoccupanti vicende.
Ecco perché i rappresentanti cittadini dell’Ascom, tra cui il presidente Giuseppe Cassisi, hanno voluto incontrare il sindaco Roberto Ammatuna in modo da capire meglio cosa sta accadendo in città.
I temi dell’incontro sono stati approfonditi dal primo cittadino, il quale ha evidenziato una serie di fatti che hanno messo in rilievo “una situazione politico-amministrativa e sociale che di certo, soprattutto se le istituzioni preposte al controllo non interverranno, fanno rischiare l’insorgere di un caos giudiziario senza precedenti. La città, in questi ultimi anni, per la sua posizione strategica, nonché per i fatti criminosi legati agli sbarchi e non – ha sottolineato il sindaco Ammatuna – ha avvertito, e avverte tuttora, l’esigenza di potere contare su un numero congruo di agenti, espressione delle forze dell’ordine, allo scopo di fungere da deterrente a fronte di situazioni non legali. Questo è stato chiesto più volte alle amministrazioni precedenti, e a quella che oggi sta governando. I fenomeni di illegalità in città risultano, infatti, sempre più frequenti”.
L’Ascom ha ribadito che le vicende di natura politico-amministrativa “devono essere trattate dalle forze politiche con il comportamento del buon padre di famiglia e che ripicche politiche e livori personali non devono compromettere la vita quotidiana e l’economia della città, poiché le sterili polemiche politiche che sfociano in mere vicende giudiziarie rischiano di ripercuotersi sulla stabilità sociale. Oggi c’è la necessità di fare chiarezza su quanto sta succedendo e l’Ascom – hanno aggiunto dall’associazione – auspica che l’intervento dello Stato, di fronte alle richieste fatte dal primo cittadino, possa essere concretizzato celermente, anche per alleviare il grado di preoccupazione che in questi giorni sta investendo la città e l’intero comparto economico”.
“Come corpo intermedio – ha evidenziato ancora il presidente dell’associazione di categoria, Cassisi – siamo disposti a fare la nostra parte a sostegno delle istituzioni. Certamente, tutto si deve svolgere con la massima cautela, valutando e ponderando al meglio i fatti, che sono stati denunciati con grande coraggio dal sindaco di Pozzallo”.
La situazione descritta dal primo cittadino appare infatti molto delicata e solo con molta prudenza e determinazione si può restituire alla città di Pozzallo la tranquillità e la serenità che l’hanno da sempre distinta.
